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Palazzo Ducale Verificato

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Il Palazzo Ducale è un edificio storico risalente al XVII secolo divenuto sede del comune di Martina Franca, cittadina della provincia di Taranto.

 

Le origini del palazzo

 

Il palazzo è situato sui resti dell’antico castello medievale risalente al 1388 e fatto erigere da Raimondo Orsini del Balzo. La fortezza originaria era formata da un mastio situato all’interno di una cinta muraria completata da quattro torri poste agli angoli.

Nel corso del 1668, Petracone V Caracciolo, VIII Duca di Martina Franca, diede mandato all’architetto Giovanni Andrea Carducci di realizzare il progetto della nuova dimora che, secondo le intenzioni del Duca doveva celebrare l’egemonia politica ed economica della famiglia Caracciolo. All’interno del palazzo, che venne ideato come una reggia, erano situate 300 camere, un teatro, varie cappelle e tutti gli ulteriori locali e per la sua realizzazione furono spesi 60.000 ducati.

 

La costruzione del Palazzo Ducale di Martina Franca e le sale interne

 

Si trattava di un’opera gigantesca inizialmente pensata con una planimetria a “U” formata dal prospetto principale, da due ali poste rispettivamente a est e a ovest e da lato posteriore aperto verso la campagna circostante arricchita da giardini e fontane. Una costruzione tanto grandiosa quanto dispendiosa che non venne terminata dal Duca e subendo diverse variazioni nel progetto iniziale dai suoi successori. Difatti Petracone V riuscì a completare solamente i locali posti al pian terreno, quelli situati nell’ammezzato della facciata principale e la ringhiera in ferro battuto che gli sovrastava.

Durante la seconda parte del XVIII secolo Francesco III, XI Duca di Martina Franca, completò il primo piano della facciata principale realizzando una galleria decorata da affreschi dell’artista Domenico Carella e costruì l’ala orientale. Per la costruzione dell’ala occidentale bisognerà attendere il XIX secolo, mentre in quello successivo verrà innalzata l’ala posteriore che non era stata prevista nel progetto originario. È possibile scorgere la travagliata storia realizzativa del palazzo osservando dall’atrio centrale le quattro facciate interne.

All’interno del palazzo sono presenti numerose sale tra cui le più importanti e meritevoli di visita sono:

  • La Sala dei Duchi
  • La Sala dell’Arcadia
  • La Sala del Mito
  • La Sala della Bibbia

 

La facciata principale

 

La facciata principale del palazzo è caratterizzata da elementi che ricordano gli antichi palazzi romani tipici dello stile tardo-manieristico. L’ingresso principale è affiancato da due grandi semicolonne e da paraste che si sviluppano lungo l’intero prospetto intersecandosi con la zoccolatura, il marcapiano e la cornice del parapetto. Appena sopra il portone sono situate decorazioni militari che rimarcano l’importanza bellica del ducato sormontate a loro volta da modiglioni su cui sono scolpiti mascheroni scaramantici che sorreggono la balconata.

 

Il Palazzo Ducale di Martina Franca dal XX secolo

 

All’inizio del 1900 i Duchi Caracciolo-De Sangro decisero di vendere la proprietà che nel 1928 divenne per gran parte sede del Palazzo di Città, mentre i restanti locali vennero acquistati da privati cittadini. Ad oggi l’edificio ospita oltre agli uffici del Comune di Martina Franca anche la sede distaccata del Tribunale di Taranto, la biblioteca comunale intitolata al presbitero martinese Isidoro Chirulli e il centro artistico musicale dedicato a Paolo Grassi.

Il Palazzo Ducale dal 1974 ospita nell’atrio durante il periodo estivo il Festival della Valle d’Itria e dal 2000 anche il Festival del Cabaret.

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