Cattedrale di Matera Verificato
La Cattedrale di Matera o Cattedrale della Madonna Bruna e di Sant’Eustachio, venne edificata in stile romanico pugliese, intorno al 1200.
Storia della Cattedrale di Matera
La Cattedrale di Matera fu costruita precisamente nel 1230, dopo che il papà innalzò la città ad arcidiocesi. La chiesa venne costruita nel punto più alto in modo da sovrastare la città. Fu terminata nel 1270 e dedicata a Santa Maria di Matera prima, a Santa Maria dell’Episcopio nel XIV secolo, a Santa Maria della Bruna nella fine del XIV sec. e infine nel XVII sec. la chiesa prese il nome di Cattedrale della Madonna Bruna e di Sant’Eustachio.
Nel 1962 venne elevata dal papa a Basilica Minore.
Struttura esterna
L’esterno della Cattedrale di Matera, presenta una facciata a capanna con salienti. Lo sguardo viene subito attirato dal rosone centrale con raggi, su cui vi è la statua dell’arcangelo Michele, due altre ai lati ed una in basso. Due colonnine sovrapposte si ergono accanto al rosone ed altre 12 scendono dal frontone.
Il Portale maggiore è sito sotto un arco a tutto sesto, con una lunetta in cui si trova la statua della Madonna ed ai sui lati le statue di San Pietro e Paolo. Accanto all’ingresso principale due finestre con archetto.
Il campanile posto dietro la Cattedrale è alto oltre 50 mt suddiviso su quattro piani, con bifore e monofore.
L’interno della Cattedrale di Matera
L’interno della Cattedrale si sviluppa su croce latina e conta tre navate separate da colonne con archi a tutto sesto. Ha subito molteplici restauri che hanno aggiunto svariate decorazioni.
Dieci finestre poste sui lati della navata centrale, la ricoprono di luce illuminando il soffitto a capriate con copertura in legno.
