Palazzo Municipale
Il Palazzo Municipale, o Convento di San Francesco, è un maestoso e suggestivo monumento situato nella piazza della Libertà di Ostuni.
Storia del Palazzo Municipale di Ostuni
Il Palazzo della città, ex Convento, adiacente alla chiesa di San Francesco D’Assisi, fu una dimora francescana per oltre 500 anni, dal 1304 al 1809.
La struttura si divide in due piani: al piano terra vi erano gli spazi utilizzati in comune da tutti i frati mentre al primo piano erano presenti le camere.
Nel 1813, in piena epoca napoleonica, in seguito alla soppressione degli ordini monastici, il convento venne trasformato in Palazzo della Città, destinato all’amministrazione comunale.
Fra il 1861 e 1887 venne rimodernata la facciata principale del Palazzo, ad opera dell’architetto Ayroldi Ferdinando, che la ridisegnò in pieno stile neoclassico, per essere in linea artistica con l’adiacente Chiesa.
Dal 1887 il convento è la sede ufficiale del Municipio della città.
La struttura del Palazzo
La facciata del Palazzo Municipale risulta molto lineare e strutturata e l’unico elemento decorativo, che richiama lo stile barocco, è l’orologio, affiancato da due statue maschili che lo sostengono.
Il timpano presenta spigolose linee e festoni di frutta che impreziosiscono lo stemma della città.
All’entrata del Palazzo del Municipio, subito dopo l’androne, si accede al chiostro, datato 1739 e realizzato dall’ingegnere Magarelli Pietro.
Successivamente, tramite un ampio scalone si sale al primo piano, dove è possibile ammirare le opere dell’artista Onofrio Bramante dedicate all’Historia Apuliae, le quali raccontano i momenti salienti della storia pugliese e di quella della città di Ostuni.