Ponte dei Saraceni Verificato
Il Ponte dei Saraceni di Adrano risale all’epoca romana ed è un ponte in pietra che collega la zona di Adrano a quella di Centuripe.
Storia del Ponte dei Saraceni
In origine, il Ponte dei Saraceni era parte di un importante asse di collegamento tra le città di Troina e Catania. Una volta oltrepassato il ponte, la strada proseguiva costeggiando il Simeto ed era controllata a livello militare dalle torri poste nelle città circostanti di Adrano, Paternò e Motta.
Del ponte originario, attualmente rimane solo l’arcata maggiore centrale, mentre l’arcata più piccola – di probabile origine romana – venne distrutta insieme ad un’altra arcata a tutto sesto a seguito di un’alluvione del 1948. In epoca odierna il Ponte è stato ricostruito in parte, con delle forme differenti, per ripristinarne l’uso e il valore storico.
Esso scavalca un tratto delle forre laviche, una particolare conformazione basaltica formatasi a causa di colate laviche pre-etnee scavate dall’erosione del Simeto. Dall’anno 2000, infatti, il sito in cui sorge il Ponte dei Saraceni è all’interno del S.I.C. denominato “Forre laviche del Simeto“.
Tra i ponti più belli d’Italia
È dovuto menzionare il fatto che nel 2015, su un articolo infografico apparso su “La Repubblica.it“, il Ponte dei Saraceni di Adrano viene posto nella classifica dei trenta ponti più belli d’Italia, confermando la sua personalità decisiva e di sicuro interesse storico e architettonico.