Palazzo Comunale Verificato
Il Palazzo Comunale di Piacenza racchiude tutte le evidenti influenze della fase medievale vissuta dalla città. Chiamato “il Gotico” dai piacentini, la struttura venne edificata nella Piazza dei Cavalli nel 1281.
Le origini del Palazzo Comunale di Piacenza
L’edificio venne costruito su volontà di Alberto Scoto, signore ghibellino di Piacenza, e fu il risultato di un fitto alternarsi di architetti, tra cui Pietro da Borghetto, Negro de Negri e Ghepardo Campanaro.
La struttura
La pianta doveva essere in origine quadrangolare, ma a causa dell’epidemia di peste che si diffuse in quel periodo, il progetto iniziale non venne concluso e i lavori si fermarono quando era stata costruita soltanto l’ala nord del Palazzo.
La facciata della struttura è divisa in due parti delle stesse dimensioni ma di colori contrastanti. Nella parte inferiore c’è un porticato ad archi realizzato con marmo e ricoperto di pietra bianca; mentre la parte superiore mantiene il marmo rosso di Verona e si arricchisce della merlatura a coda, tipicamente ghibellina, attorniata da una cornice ad archetti.
L’interno è molto spazioso e viene spesso adibito a location per eventi e pubblici festeggiamenti.
