Palazzo Reale Verificato
Il Palazzo Reale di Napoli, costruito a partire dal 1600, è un edificio storico che si affaccia su Piazza del Plebiscito e rappresenta una perfetta sintesi armonica di stili architettonici che contrappongono la sobrietà del neoclassico con il più sfarzoso barocco napoletano.
Il Palazzo Reale di Napoli, tra barocco napoletano e neoclassico
Palazzo Reale fu costruito per volere del vicerè di Napoli Fernando Ruiz de Castro (Conte di Lemos) in onore del re Filippo III d’Asburgo e il progetto fu affidato a Domenico Fontana. Nel 1734 Napoli venne conquistata da Carlo di Borbone e la città divenne nuovamente capitale del Regno. Il Re decise di utilizzare il palazzo come residenza reale e avviò i lavori di restauro: venne aggiunto un corpo di fabbrica verso il mare, l’Appartamento del Maggiordomo e, verso il lato che guarda al Vesuvio fu costruito l’Appartamento per i Reali Principi.
Nel 1837 a seguito di un incendio il Palazzo venne dotato del suo assetto attuale in stile neoclassico dall’architetto Gaetano Genovese. Dopo l’Unità d’Italia divenne residenza dei Savoia e qui nacque nel 1869 Vittorio Emanuele III. Nel corso della seconda guerra mondiale subì ingenti danni e i lavori di ristrutturazione durarono dal 1950 al 1954.
Architettura e interni dell’edificio monumentale di piazza del plebiscito di Napoli
La facciata di Palazzo Reale, già completata nel 1616, venne realizzata in stile tardo rinascimentale. Presenta una sovrapposizione di ordini sulla scorta degli edifici teatrali dell’antica Roma ed è scandita verticalmente da lesene ed orizzontalmente da cornici marcapiano che segnano la suddivisione degli ordini: al piano terra tuscanico, poi ionico e corinzio. Al centro si apre il portale d’ingresso sormontato dallo stemma di Filippo III d’Asburgo.
Gaetano Genovese, l’architetto della risistemazione del palazzo nell’Ottocento, è stato autore dell’ampio scalone monumentale e della ridefinizione del lato meridionale del Palazzo con il cortile del Belvedere e il giardino pensile. Le sale più antiche del piano nobile invece, ospitano il Museo dell’Appartamento Storico e conservano l’arredo e le decorazioni delle famiglie reali.
La storica piazza del Plebiscito deve la sua notorietà in tutto il mondo, oltre che alla sua grandezza, elevandosi a pizza più grande d’Italia, anche al magnifico palazzo reale.
