Convento dei Domenicani e Chiesa di Santa Maria di Tricase
Il complesso dei Domenicani a Sternatia comprende sia il convento che la chiesa costruita intorno al 1500 e intitolata a Santa Maria di Tricase, omaggio di Vito Antonio de Riccardis ai padri domenicani di Sternatia.
L’insediamento originale risale al 1700 ma solo nel 1834 venne riaperta al culto e attualmente è sede municipale.
Il Convento dei Domenicani a Sternatia
Tutto il complesso convenutale è diviso in due ordini con elementi in stile barocco lecce , ma alleggerito da motivi Rococò francesi molto vicini per forme e proporzioni.
Il portale centrale è slanciato da due volute barocche che portano nel livello superiore ad un finestrone impreziosito da un edicola arcuata.
Le lesene centrali portano la struttura della Chiesa in alto sul frontone terminale su cui poggiano due volute tondeggianti e le lesene aprono tra di loro delle nicchie vuote, per un totale di 4 nicchie.
All’interno della chiesa nello stesso lato di un unica navata, appaiono sei altari, in pietra leccese:
la Madonna del Rosario, San Vincenzo Ferreri, San Pietro Martire, San Tommaso D’Aquino , Altare del crocifisso e infine l’altare di San Domenico di Guzman.
Una curiosità sul Convento dei Domenicani a Sternatia : l’abside poligonale accoglie l’altare maggiore de alcune tele di importanza sia artistica, ma soprattutto storica e culturale.