Chiesa di Santa Maria Assunta
La Chiesa di Santa Maria Assunta a Sternatia è stata edificata nel 1700 sui resti di una chiesa precedente, della quale rimane solo un affresco della Madonna ed il volto in pietra leccese del viso di Gesù.
Struttura della Chiesa di Santa Maria Assunta a Sternatia
La Chiesa Maria Santissima Assunta, ha dimensioni notevoli grazie anche all’esistenza dell’annesso campanile, che venne edificato su commissione della signora Brigida Ancora. Il campanile fu terminato nel 1790 da Adriano Preite, presenta quattro piani con base quadrata, uno ottagonale ed una cupola a copertura, misura circa 45 metri.
La chiesa presenta una facciata divisa su due ordini, nel primo troviamo il portale e nel secondo la finestra sovrastato dal timpano. Vi sono inoltre tre lesene per lato nel primo ordine che divengono due nel secondo ed una alla fine.
L’interno della Chiesa a Sternatia
La Chiesa Maria SS. Assunta si sviluppa su una pianta a croce latina ed ha tre altari per lato più quelli del transetto, ciascun altare è rivolto ad un santo. Sull’altare del Santo Patrono di Sternatia (San Giorgio) c’è lo stemma del paese, l’altare della Madonna del Carmine, l’altare del Santissimo Sacramento con colonnine tortili e l’altare della Madonna di Costantinopoli che riporta lo stemma della famiglia Granafei.
Nel transetto vi sono invece gli altari dell’Architetto Emanuele Orfano, che fu uno dei più grandi esponenti del rococò del Salento. Sopra l’Altare maggiore padroneggia l’antico organo a canne del 1741 che viene dall’ex convento dei Domenicani.
La Chiesa Maria Santissima Assunta conserva numerose statue in cartapesta e statue dedite al credo religioso dei santi che proteggevano dalla peste (malattia che affliggeva le popolazioni dell’epoca).