Cerca
Aggiungi la tua azienda
Accedi
Per una migliore esperienza su Italyra consenti l'accesso alla posizione cliccando qui. I risultati di ricerca verranno profilati in base a dove sei!

I dolci tipici di Carnevale della tradizione italiana

I dolci tipici di Carnevale della tradizione italiana

Uno degli eventi più attesi dell’anno soprattutto dai più piccini è il Carnevale, un tripudio di colori, feste e maschere accompagnate dai caratteristici dolci del periodo. In questo articolo potrai scoprire le squisitezze tipiche della tradizione italiana che spesso attraggono anche i più grandi per la loro bontà. Le ricette per prepararli, grazie ai pochi ingredienti richiesti, sono semplici e veloci da realizzare e vengono generalmente cotte fritte oppure per chi è più attento alla linea anche al forno.

 

I dolci di Carnevale regione per regione

 

Dolce e stelle filanti - I dolci di Carnevale

 

Le bellezze del Carnevale non sono solamente le caratteristiche maschere come Arlecchino o Pulcinella, le stelle filanti, i coriandoli e le feste in costume per divertirsi in compagnia, ma anche i gustosissimi dolci fritti tipici di questa festività che ogni anno si possono gustare da Nord a Sud della penisola.

 

Sicilia e Sardegna

 

Partendo dalle isole scopriamo alcuni dei dolci più diffusi in questo periodo. In Sicilia è possibile gustare la “pignolata glassata”, gnocchetti fritti che formano delle pigne ricoperte da glassa al limone o al cioccolato e la tipica “testa di turco di Castelbuono”, composta da sfoglie fritte intervallate a crema al latte e scorza di limone con una spolverata sullo strato finale di cannella in polvere, codette di zucchero e cioccolato. In Sardegna invece ci sono i “parafrittus”, ciambelline fritte soffici e gustose e i “gatzas”, frittelle di pasta lievitata a base di grano duro da farcire come si preferisce e spolverate con lo zucchero a velo.

 

I dolci del Sud Italia

 

Chiacchiere - I dolci di Carnevale

 

Partendo dalla Calabria, si trovano i “cuccureddi calabresi”, delle ciambelline fritte e poi aromatizzate, in Basilicata invece è possibile gustare i “taralli al naspro”, delle ciambelline all’anice ricoperte da una glassa composta da zucchero e albumi che i più grandi possono accompagnare con un buon bicchiere di vino rosso. Uno dei dolci iconici del Carnevale pugliese, dal Capo di Leuca al Gargano, sono le “chiacchiere”, conosciute in altre zone d’Italia anche come frappe, bugie o cenci, questo dolce consiste in delle strisce ripiegate così da formare un nodo che poi vengono fritte o cotte al forno e infine spolverate con lo zucchero a velo. In Molise tra le bontà tipiche segnaliamo le “caragnole”, un impasto a cui viene data la forma di elica che viene fritto e poi ricoperto di miele mentre in Campania non bisogna farsi sfuggire il “migliaccio di Carnevale”, una torta morbida e cremosa con la ricotta all’interno dell’impasto.

 

Le bontà del Centro

 

Anche il Centro Italia offre una varietà di dolci non indifferente, partendo dall’Abruzzo con la “cicerchiata”, piccole palline di pasta fritta ricoperte di miele e gli “sgaiozzi”, dei bocconcini anch’essi fritti ripieni di crema. Nel Lazio il dolce che va per la maggiore in questo periodo sono le già citate “frappe”, mentre nelle Marche sono gli “arancini di carnevale”. Il nome potrebbe far pensare ai tipici arancini siciliani, in realtà sono delle girelle il cui impasto aromatizzato all’arancia viene fritto o cotto al forno. In Umbria, per esattezza a Spoleto viene preparata la famosa “crescionda”, una torta con amaretti, cioccolato fondente e latte mentre in Toscana c’è il “berlingozzo” una ciambella dalle origini antiche ricoperta da codette colorate e granella di zucchero.

 

I dolci di Carnevale del Nord Italia

 

Strauben del Trentino Alto-Adige - I dolci di Carnevale

 

Giunti al Nord Italia troviamo in Emilia-Romagna le “tagliatelle dolci“, realizzate con l’impasto delle tipiche tagliatelle emiliane che viene arrotolato per creare delle girelle che vengono infine fritte. In Liguria, così come nel Lazio e in Puglia il dolce preferito in questo periodo sono le “bugie” note comunemente come chiacchiere mentre in Piemonte si gustano i “friciò“, dei piccoli dolcetti il cui impasto viene mischiato con uvetta e scorza di limone per poi essere fritto. Continuando il tour regionale si arriva in Valle d’Aosta con i “panzerotti alla marmellata“, dei gustosi bauletti con l’impasto a base di patate bollite e farina ripieni di marmellate locali e cotti al forno. Le “frittelle mantovane“, tipiche della Lombardia, sono dei dolcetti fritti dall’impasto morbido mentre le “Strauben” del Trentino Alto-Adige sono delle frittelle a forma di spirale ricoperte con la marmellata di mirtilli. In Veneto si preparano le antiche “fritole veneziane“, delle palline fritte da riempire con frutta secca, uvetta o anche creme. Per concludere si arriva nel Friuli-Venezia Giulia con la “frittella di mele“, un dolce semplice da preparare, morbida dentro e croccante fuori da cuocere fritta o al forno.

 

Le dolci proposte gastronomiche del periodo carnevalesco sono un ottimo modo per vivere appieno l’atmosfera di festa insieme alla propria famiglia.

Tags

Non perderti
i prossimi articoli!

popzzzzzzz

Accedi a ItalyRa

Lorem Ipsum è un testo segnaposto utilizzato nel settore della tipografia e della stampa. Lorem Ipsum è considerato il testo segnaposto standard sin dal sedicesimo secolo.

Dettagli dell' account saranno confermati via email.

Resetta la password