Benvenuto a Mottola! Verificato

Mottola, situata nella provincia di Taranto, vanta uno straordinario patrimonio storico, architettonico, artistico e naturalistico rappresentato dagli insediamenti rupestri d’epoca medievale disseminati sul suo territorio rurale. 

Storia & origini

La presenza umana sulla collina di Mottola è attestata fin dal I millennio a.C. Annessa al thema di Longobardia la città venne edificata a partire dal 1023 e in seguito fu sotto le dominazioni normanna, sveva, angioina ed aragonese. Nel 1653 il feudo di Mottola fu venduto al duca di Martina, Francesco Caracciolo che lo mantenne fino all’abolizione del feudalesimo nel 1806.   

Cosa vedere a Mottola: il patrimonio storico-artistico

Le suggestive Grotte di Dio di Mottola vennero scavate nei vallonei tufacei e nelle gravine e costituiscono testimonianza del dominio bizantino in cui sono collocati bellissimi affreschi. Mottola conserva ancora oggi molte di queste “cripte” o “templi di culto” tra cui i più importanti sono la Chiesa rupestre di Sant’Angelo e la Chiesa rupestre di San Nicola. Nel centro storico si aprono l’edificio religioso più importante di Mottola, la Chiesa matrice di Santa Maria Assunta, cattedrale romanica datata al XII secolo con bellissimi leoni stilofori che inquadrano il portale maggiore e, l’ottocentesco Palazzo del Municipio in stile neoclassico. D’estremo interesse paesaggistico risulta inoltre, il Bosco di Sant’Antuono che racchiude i tanti volti del territorio delle Murge, dai molteplici percorsi naturalistici e storici; e la Gravina di Petruscio che si estende per circa 4 chilometri dopo la fine del centro abitato e rappresenta una delle più belle gravine del versante ionico di Puglia.

Cosa fare a Mottola: eventi e gastronomia

A dicembre hanno luogo i festeggiamenti del patrono di Mottola con la Festa di San Tommaso Becket durante i quali, il centro storico viene allestito a tema medievale e si riempie di stand che propongono i vari prodotti artigianali. Piatto tipico della tradizione è Fave e foglie (purea di fave con contorno di verdure), nato dalla combinazione di due semplici ingredienti che messi insieme conferiscono al piatto un sapore unico.