Benvenuto a Ostuni! Verificato

Ostuni sorge sullo splendido paesaggio collinare della Murgia meridionale. Nota come Città Bianca, oggi è una delle maggiori mete turistiche di Puglia e Bandiera Blu d’Europa.

Storia e origini della città di Ostuni

La storia di Ostuni ha origini molto antiche, le cui radici che affondano sin nel Paleolitico, millenni prima dell’avvento della civiltà messapica. Il valore storico-antropologico inestimabile di questo periodo si riscontra nel rinvenimento della Donna di Ostuni con il suo feto ancora in grembo, i cui scheletri sono stati portati alla luce grazie agli scavi effettuati intorno al Foro Boario nel 1991.

La fondazione di Ostuni

Il primo nucleo della città fu fondato dai messapi, di cui resta traccia certificata da alcuni scavi recenti che hanno rivelato la presenza di alcune tombe del periodo a cavallo tra il IV e il II secolo. Successivamente, il feudo fu conteso dai romani (testimoni di questo periodo, alcune masserie e ville), bizantini, normanni, svevi e angioini che nei secoli si sono succeduti, conquistando il territorio e lasciando patrimonio di grande valore storico, artistico e culturale.

In epoca rinascimentale e risorgimentale, la città di Ostuni ha conosciuto con gli aragonesi un periodo di forte sviluppo economico durato oltre un secolo per poi entrare in una profonda crisi agli inizi del XVII secolo contratta per debiti di guerra e carestie, finché con i borboni la città rifiorì.

Scongiurata la crisi dovuta al diffondersi della peste del XVII secolo e che interessò tutta la Puglia, nel 1771 Ostuni fece erigere la statua di Sant’Oronzo, patrono della città, in devozione del santo che salvò gli abitanti dall’epidemia.

Dopo la seconda guerra mondiale, la città, storicamente nota per la produzione di olio e vino, divenne una rinomata meta turistica e, ancora oggi, una delle località più gettonate di tutta la Puglia.

Cosa vedere: monumenti, arte e musei

La splendida Città Bianca è protagonista di un patrimonio artistico e antropologico di grande valore e interesse storico. Aldilà della sua strategica collocazione sul mare e dei suoi meravigliosi paesaggi naturali, Ostuni offre interessanti percorsi e itinerari tra edifici storici e i musei.

Notevole rilevanza la si riscontra nelle sue numerose chiese e palazzi di pregio. Tra questi, degni di nota sono:

• Concattedrale di Ostuni
• Chiesa di San Francesco d’Assisi
• Palazzo del Municipio (ex convento di San Francesco)
• Colonna barocca di Sant’Oronzo
• Cinta Muraria

Le preziose opere d’arte e reperti archeologici che raccontano la storia dell’Uomo nella sua evoluzione sono esposte nelle sale dei musei della città, in un percorso itinerante che svela le ricchezze della civiltà preclassica e i capolavori dell’arte sacra, rispettivamente nelle sale del:

• Museo Civico di Ostuni
• Museo diocesano

Cosa fare a Ostuni: parchi, eventi e gastronomia

Divenuta a tutti gli effetti località turistica e pluripremiata Bandiera Blu per le sue politiche territoriali, in merito di ecosostenibilità e servizi, Ostuni si rivela anche come un importante centro culturale volto alla valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni.

La bellezza paesaggistica del territorio si rivela nei suoi vasti parchi naturalistici e archeologici che si prestano a suggestivi itinerari e passeggiate per meravigliosi momenti di relax immersi nella natura. Da visitare:

• parco delle dune costiere
• parco archeologico di Santa Maria di Agnano

In visita della città si potrà assistere a due delle sagre tradizionali più ricche ed entusiasmanti:

• Cavalcata di Sant’Oronzo
• Sagra dei vecchi tempi

Tradizione e innovazione allo stesso tempo, la città promuove i suoi prodotti tipici, come il cacioricotta, il pomodoro di Ostuni e le orecchiette fatte in casa. Per il gusto della tradizione, da provare le zucchine alla sansa, ma non manca una gastronomia basata sulle rivisitazioni delle antiche ricette pugliesi.