Benvenuto a San Giorgio Ionico!

San Giorgio Ionico è un centro abitato di circa 15000 abitanti situato sulle pendici della Serra Belvedere a pochi chilometri dalla città di Taranto.

Le origini, dalla preistoria ai romani

Il passato del piccolo comune ionico è stato ricostruito grazie ai reperti rinvenuti nel corso di svariate attività archeologiche eseguite sul territorio. Sono stati difatti scoperti resti di villaggi risalenti all’età del Bronzo e del Ferro oltre a numerose ed evidenti tracce all’interno delle grotte presenti nella zona come frammenti animali e strumenti in pietra. Nelle vicinanze del monte Sant’Elia una grande necropoli ellenica testimonia la presenza greca sul territorio a cui succedette quella romana confermata dai resti di abitazioni risalenti all’epoca imperiale e da un tratto dell’antica Via Appia.

San Giorgio Ionico durante il Medioevo

Nel corso del X secolo i numerosi saccheggi dei Saraceni nella vicina Taranto comportarono una migrazione di profughi Cristiani dando così vita al piccolo borgo nel luogo dove oggi si trova la Chiesa di Maria Ss. del Popolo. Nei secoli successivi nuove migrazioni, soprattutto dei popoli albanesi guidati da Giorgio Castriota Scaderbeg e degli abitanti di vicini casali fecero crescere rapidamente il centro abitato che tuttavia subì una battuta d’arresto durante il XVII secolo a causa di contese interne della famiglia dei Muscettola. Nella seconda parte del XVIII secolo, grazie a Ferdinando IV, San Giorgio Ionico conobbe nuovamente un periodo di forte crescita economica e culturale.

L’epoca moderna

Agli albori dell’Unità d’Italia il piccolo comune conosciuto come San Giorgio sotto Taranto contava appena 2024 abitanti e rientrava nell’antica provincia della Terra d’Otranto fino ai primi anni ’20 del novecento quando divenne parte della neonata Provincia di Taranto. Durante il secondo conflitto mondiale le attività didattiche nel paese vennero sospese e la scuola locale venne trasformata in un ospedale militare secondario. Nel 1943 il territorio ospitò il Generale Pietro Badoglio che tenne un discorso agli Ufficiali del neonato Esercito del Regno del Sud. Grazie alla grande influenza del vicino capoluogo ionico, San Giorgio Ionico dagli anni settanta ha conosciuto un rilevante sviluppo edilizio e industriale che ha comportato una significativa crescita demografica.

I monumenti

All’interno del territorio comunale sono presenti numerosi edifici civili e religiosi oltre a svariati siti archeologici. Tra i principali luoghi di culto spicca la Chiesa Madre di Santa Maria del Popolo risalente al XVI secolo, la Chiesa di Maria Ss. Immacolata e la Cappella della Madonna della Croce, la più antica di San Giorgio Ionico. Nel cuore del paese a pochi passi dalla Chiesa Madre è incastonata Piazza San Giorgio, conosciuta in passato come Piazza Margherita. Interessanti sono anche il Castello dei Conti d’Ayala Valva, Villa Parabita e i palazzi nobiliari come Palazzo Imperio, Palazzo Alberini-Caramia e Palazzo Alberini-De Siati. A poca distanza dal centro abitato sono situate le cave di tufo note come “Le Tagghjate” con il loro grande valore antropologico.

Eventi e piatti tipici di San Giorgio Ionico

Nella splendida cornice di questa località situata a poca distanza dalla magnifica costa ionica potrete gustare numerosi piatti della tradizione tra cui le deliziose e genuine orecchiette con sugo e cacioricotta. Tra i più attesi e sentiti eventi segnaliamo la festa patronale di San Giorgio Martire che si tiene ogni anno il 23 aprile.