Zollino è uno dei comuni della Grecìa Salentina situato nell’entroterra della provincia di Lecce. La sua storia ha radici molto antiche, sebbene siano incerte le sue vere origini.
La storia
Non vi sono certificate testimonianze che raccontano il passato della comunità, tuttavia si pensa che Zollino sia stato fondato in periodo japigio dalla popolazione di Apigliano, che si stabilì nell’area rurale fondando una nuova realtà.
Si pensa anche che la fondazione della città sia avvenuta in seguito all’estensione dei confini di Soleto, e ciò spiegherebbe anche il nome assegnatole.
Questo potrebbe, infatti, provenire da Soletino, divenuto poi Sollino ed infine Zollino, con il quale si mantenne sempre un forte legame con l’altro comune di lingua grika, anche attestato dalla presenza del sole nel simbolo contenuto da entrambi gli stemmi comunali.
Cosa vedere a Zollino: musei a cielo aperto e monumenti
Sebbene si parli di un comune molto piccolo del leccese, Zollino conserva un importante patrimonio storico. Effettivamente, la sua origine preistorica è testimoniata da Dolmen e Menhir risalenti al Neolitico, che popolano anche altri territori limitrofi.
Di forte interesse storico sono anche le Pozzelle, cisterne edificate intorno al XVIII secolo e solo di recente valorizzate come ricchezza storica di questa terra.
A questi ritrovamenti, che rappresentano un vero e proprio museo a cielo aperto custodito dalla città, si aggiungono importanti monumenti.
Si tratta principalmente di luoghi di culto come la Chiesa di San Pietro e Paolo Apostolo e la Chiesa di Sant’Anna, protagoniste delle ricorrenze religiose e luoghi di riferimento per tutta la comunità.
Particolarmente caratteristico è, inoltre, il Frantoio Ipogeo, struttura del XVII secolo scavata nella pietra leccese, che conserva l’autentica costruzione del frantoio tradizionale con le varie fasi dell’antica produzione dell’olio.
Cosa fare a Zollino: eventi e cucina tipica
Come ogni comune salentino, anche Zollino prepara degli appuntamenti ricorrenti ai quali gli appassionati di folklore e cultura non possono assolutamente mancare.
Il più importante è la celebrazione della Festa de lu focu, in cui, un fantoccio appositamente preparato, viene bruciato come simbolo del passato lasciato ormai alle spalle. La festa anticipa l’occasione di Sant’antonio del Fuoco e crea un insolito connubio tra rito pagano e religioso.
Un altro tra i più caratteristici eventi di Zollino è la sagra dello sceblasti, organizzata in onore del piatto tipico per eccellenza della città che ha origine dalla storia grika.
Lo sceblasti è un misto di farina, acqua con cipolla, zucchine, olio, peperoncino e capperi, preparata con ingredienti semplici, ma racchiude il sapore tradizionale della cucina tipica salentina.
Zollino è inoltre rinomata per la produzione di legumi come le fave e i piselli nani.
Entrambi sono il risultato di un’usanza tramandata dalle famiglie di contadini, che, selezionando i legumi migliori da utilizzare nella semina dell’anno successivo, garantivano il raccolto di un prodotto di qualità. Grazie alla particolarità di questi prodotti tipici, alla sua storia, cultura e alle sue ricorrenze, Zollino si distingue tra i territorio della Grecìa Salentina in tutta Italia.