Adrano è un comune siciliano della città metropolitana di Catania ed è situato nella parte a sud ovest del vulcano Etna a 560 metri sul livello del mare.
Storia & origini della città
Le origini di Adrano sono da ricercare nel periodo Neolitico, nonostante la maggior parte delle testimonianze documentate si possono associare ai Siculi che verso il X secolo a.C. fondarono una piccola cittadella, rimasta anonima, nella contrada del Mendolito. Di questa città oramai sepolta, oggi è possibile vedere la cinta muraria, alcune abitazioni ed una necropoli.
La città venne fondata in epoca ellenistica nel 400 a.C. da Dionigi il Vecchio e venne chiamata Adranon in onore al dio siculo della guerra Adranos. La denominazione della città cambiò col passare degli anni, a partire dall’epoca normanna che utilizzò il toponimo Adernò fino a che – nel 1929 – fu introdotto il nome di Adrano che richiamava alla mente le origini greche della città.
Durante la sua lunga storia, Adrano venne in contatto con diverse popolazioni che la dominarono e ne caratterizzarono gli usi e le abitudini: dopo essere stata fondata nel 400 a.C, venne conquistata dai romani nel 263 a.C. e sottoposta a vari saccheggiamenti, e nel periodo Medievale conobbe le vicissitudini di arabi, normanni, svevi, angioini e aragonesi. In epoca moderna, in particolar modo durante le dominazioni dei Viceré e dei Borbone, si segnalano vari lavori di costruzione di edifici sacri, monumenti e varie opere pubbliche per il miglioramento delle condizioni di vita.
Cosa vedere ad Adrano: il patrimonio storico-artistico
La città sicula ospita vari monumenti che costituiscono una potente testimonianza delle epoche passate. Tra questi si segnalano il Castello Normanno – parte dell’ampio sistema difensivo eretto a favore della valle del Simento e di Catania – e il Ponte dei Saraceni, ricostruito in epoca moderna per ripristinarne l’uso e il valore storico.
Tra gli edifici sacri che custodiscono il carattere religioso di Adrano si annovera in primo luogo il Monastero di Santa Lucia, edificato per volontà della contessa Adelasia di Adernò su una struttura edile preesistente e che conserva varie opere artistiche di sicuro interesse storico-artistico. La Chiesa Madre cittadina venne invece fatta costruire in epoca normanna e presenta una facciata in stile barocco oltre ad eleganti interni ricostruiti a seguito di un violento terremoto che danneggiò la struttura.
La storia di Adrano prosegue tra le organizzazioni preposte alla preservazione della cultura, come il Museo Regionale “Saro Franco”, sito all’interno del Castello Normanno, che ospita una biblioteca ed un archivio storico-artistico. Si prosegue con il Teatro Bellini, importante struttura dedicata al famoso compositore che, nonostante abbia dovuto confrontarsi con periodi nefasti, si è imposto nella comunità come centro prestigioso centro culturale.
Cosa fare ad Adrano: eventi e gastronomia
Tra gli eventi che si tengono ad Adrano si segnala il Carnevale di Adrano che, grazie ai suoi colori sgargianti e all’atmosfera coinvolgente garantita dagli artisti che si esibiscono per le vie cittadine, regala momenti di allegria e spensieratezza per le famiglie che si riuniscono per osservare la celebrazione.
Laddove i festeggiamenti esaltano l’inclusione sociale e la compagnia, la cucina tipica locale valorizza i sapori delle materie prime e l’estro creativo. È grazie alla sapienza culinaria che nascono nella zona della Sicilia gli arancini di riso, un piatto tipico del Sud Italia che ha riscosso ampi consensi su tutto il territorio nazionale e merita di essere degustato nella zona da cui ha avuto origine.
