Benvenuto ad Altamura! Verificato

Nota soprattutto per il suo patrimonio archeologico e per le bellezze architettoniche del suo centro storico, Altamura è chiamata anche la Leonessa di Puglia.

Storia & origini

La presenza umana è attestata fin da tempi antichissimi sul territorio di Altamura, come testimonia il ritrovamento di un uomo di Neanderthal, l’Uomo di Altamura, risalente a 150.000 anni fa e ritrovato presso la grotta di Lamalunga nel 1933.

Nel 500 a.C. furono erette le mura megalitiche del nucleo abitativo ma la fondazione della città di Altamura si deve all’imperatore Federico II di Svevia. In seguito, la città divenne feudo degli Orsini del Balzo e dei Farnese che innalzarono numerose chiese e palazzi.

Il periodo tra il Cinquecento e il Settecento fu particolarmente florido per la città e nel 1748 venne istituita un’Università che contribuì a veicolare i nuovi ideali improntati all’uguaglianza e alla libertà provenienti dai dettami della Rivoluzione francese. Conquistata da questo nuovo spirito, quando nel 1799 l’esercito della Santa Sede assediò la città, si attivò una lunga resistenza la quale, valse ad Altamura l’appellativo di Leonessa di Puglia. 

Cosa vedere ad Altamura: il patrimonio storico-artistico 

Passeggiando per le bellissime strade del centro storico sarà possibile imbattersi in pregevoli edifici di culto, primo tra tutti un gioiello di romanico pugliese ovvero, la Cattedrale di Santa Maria Assunta voluta da Federico II di Svevia. La Chiesa di Santa Maria della Consolazione invece, di fondazione novecentesca, ospita splendide opere d’arte appartenenti a diversi periodi storici, dal Cinquecento al Settecento.

Tra le architetture civili spicca Palazzo Baldassarre, edificato alla fine del Cinquecento dalla famiglia Baldassarre, nati come maestri muratori e divenuti poi imprenditori nell’ambito edilizio. Oggi è sede di un museo, con tema l’evoluzione biologica dell’uomo ed è inoltre possibile ammirare una fedele riproduzione della grotta di Lamalunga contenente lo scheletro neandertaliano. Collegato al Palazzo è anche il Museo Nazionale Archeologico che contiene aree dalla protostoria al periodo ellenistico, passando per l’era arcaica e classica ed infine l’epoca romana e tardoantica con oggetti raccolti in case e necropoli dagli anni ’50 ad ora.

Da visitare inoltre anche il Museo Etnografico dell’Alta Murgia che si divide in quattro aree, di cui quella dei mezzi agricoli, quella degli utensili per la cerealicoltura, quella per la vita dei pastori e l’ultima che rappresenta la vita urbana e mestieri artigiani.

Cosa fare ad Altamura: eventi e gastronomia

Evento principale della città di Altamura è la festa della Madonna del Buoncammino che affonda le sue origini nella cultura contadina quando nacque come rito di propiziazione per il raccolto e per ringraziare la Madonna; si svolge la domenica successiva al 15 agosto e vede sfilare la statua della Vergine su un carro trainato da buoi.

Il prodotto tipico più famoso di Altamura è il pane DOP, che ha ricevuto nel 2005 la denominazione di origine protetta. Oltre al celebre pane, la tradizione gastronomica prevede la consumazione della “cialda fredda”, il pane raffermo condito con olio, cipolla, olive, aglio e cime di rapa.