Carnevale di Gallipoli

A Gallipoli uno tra gli eventi più attesi dell’anno è il tradizionale Carnevale che sin dal 1941 colora le vie del centro cittadino con carri allegorici, maschere e tanto divertimento.

Il Carnevale di Gallipoli: la storia e la maschera caratteristica

Il Carnevale prende il via ogni anno il 17 gennaio nel giorno dedicato a Sant’Antonio Abate con il tradizionale rito delle “Focareddhe”, grandi falò realizzati con rami e foglie d’ulivo con cui si sancisce l’apertura di un periodo ricco di eventi che culminano nella tradizionale sfilata di carri allegorici e persone mascherate che attraggono spettatori dall’intero Salento.

Nato nel centro storico della città, il carnevale, che vedeva protagoniste maschere di tutti i ceti sociali, ha poi coinvolto agli inizi degli anni ’50 anche il borgo nuovo dando vita alla grande sfilata di carri che nel tempo ha riscosso sempre più successo facendo diventare il Carnevale di Gallipoli uno dei più conosciuti e apprezzati di tutta Italia.

La maschera caratteristica dell’evento è “lu Titoru” che secondo la tradizione gallipolina è un giovane militare rientrato dalla guerra durante il martedì grasso. Questi chiese alla madre un piatto della sua pietanza preferita, le polpette, con cui tuttavia rimase tragicamente soffocato.

Nel caratteristico corteo carnevalesco il ragazzo viene rappresentato da una maschera triste con i colori della città, il giallo e il rosso, a cui seguono la madre e le comari impersonate da uomini camuffati rozzamente da donna che urlano e piangono.

Il programma dell’edizione 2020

Anche quest’anno il clou del carnevale saranno le tradizionali sfilate degli stupendi carri allegorici e dei coloratissimi e festosi gruppi mascherati che si terranno lungo il centrale Corso Roma:

• Domenica 23 febbraio alle ore 15:00
• Martedì 25 febbraio alle ore 15:00

Non resta che godersi questo entusiasmante spettacolo.