Duomo di Ravenna Verificato
Costruito nel 407, il Duomo di Ravenna, titolato alla Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, sorge nel centro storico della città ed è la cattedrale più importante per la comunità di fedeli.
La storia della Cattedrale di Ravenna: origini della chiesa
Chiamata anche Basilica Ursiana per via del vescovo Orso, che spostò a Ravenna la sede vescovile, la Cattedrale della Resurrezione si presenta oggi come il risultato di una completa ricostruzione, avvenuta nel 1734.
In quell’occasione la chiesa di Ravenna venne completamente rivista, sia per gli interni che per la facciata, e i lavori si conclusero nel 1743, coordinati dall’architetto Giovan Francesco Buonamici.
L’edificio fu soggetto a costanti interventi di manutenzione e rinnovamento, come avvenne purtroppo già dal 1780, quando fu necessario svolgere lavori di restauro per correggere alcuni difetti di costruzione.
Il Barocco, lo stile artistico predominante del Duomo di Ravenna
Sontuosamente adornata di marmi e mosaici, la Cattedrale di Ravenna era caratterizzata in prima costruzione dallo stile ravennate, ma venne poi modificata e contaminata con altri generi artistici. Tra questi quello predominante è certamente il barocco.
La facciata propone un portico con tre archi d’entrata frontali e uno laterale, e tra questi l’arco principale è abbellito da due colonne in granito rosa, ultime testimonianze della vecchia struttura ormai distrutta.
In alto si erge la cupola, alta quasi 50 metri, con otto grandi finestre affrescata all’interno dai fratelli Barbiani, insieme al campanile, che è risalente al X secolo.
Opere artistiche e elementi architettonici della Cattedrale della Resurrezione
Ricostruito 3 metri più in alto rispetto alla prima versione risalente al vescovo Orso, all’interno la chiesa è caratterizzata dalla diffusa croce latina a tre navate, tra loro delimitate da pilastri corinzi. La navata centrale ha il soffitto ligneo a botte lunettata, mentre le laterali hanno diverse cappelle collegate all’esterno da grandi finestre.
Quest’ultime custodiscono preziosi elementi architettonici e pittorici. Tra questi, troviamo nella navata destra:
- Ambone dell’arcivescovo Agnelloambone-duomo
- Cappella della Madonna del Sudore
- Ambulacro destro
- Cappella absidale
- Cappella del Santissimo Sacramento
La navata sinistra è invece caratterizzata da:
- Coretto d’Inverno
- Monumenti funerari
- Ambulacro sinistro
- Cripta degli arcivescovi
La Cattedrale della Resurrezione è ancora oggi il punto di riferimento della comunità religiosa locale ed è costantemente visitata da turisti sempre estasiati dalla più bella chiesa di Ravenna.