Chiesa di Maria SS. Annunziata
La Chiesa Matrice dedicata a Maria SS Annunziata, è la chiesa Madre di Casarano ed è uno fra i monumenti più importanti del barocco salentino. Venne costruita al posto della vecchia chiesa ed infatti alcune opere al suo interno provengono proprio da questa. Sono passati più di 300 anni dalla sua edificazione, che risale alla fine del 1600 inizi del 1700, ha da poco subito dei restauri che l’hanno riportata al suo originale splendore.
Struttura della Chiesa Matrice dedicata a Maria SS Annunziata
La Chiesa Matrice dedicata a Maria SS Annunziata, il cui progetto venne inizialmente attribuito ai Margoleo ed in seguito alla famiglia De Giovanni di Galatina, nome lasciato su un’epigrafe sulla facciata della chiesa, si sviluppa su croce latina, con pianta longitudinale. Ha una semplice facciata, con due colonne, i motivi decorativi si trovano unicamente nelle lesene intorno al portale principale. Sempre nella facciata sono poste tre epigrafi, quella centrale, testimonia la partecipazione, grazie a donazioni dei cittadini, all’edificazione della chiesa, le altre riconducono, una la data di costruzione (1712) e l’altra la scritta: “Mastro De Giovanni fece” ad identificare il fautore dei lavori.
Interno della Chiesa Madre di Casarano
All’Interno della Chiesa Matrice dedicata a Maria SS Annunziata vi sono opere di periodi differenti, per il riposizionamento delle stesse dalla vecchia chiesa e perché con molta probabilità il reverendo don Giuseppe De Donatis, nel 1874 acquistò diversi altari che ricollocò poi in questa chiesa.
Alla sinistra del portone d’ingresso troviamo l’altare di Sant’Antonio da Padova del XVIII sec. con la statua del santo, negli ultimi è stata ritrovata un’epigrafe, per ricordare il restauro fatto all’altare ad opera di Giuseppe Grasso è molto probabile che questo altare sia fra quelli acquistati nel 1874. Subito dopo troviamo l’altare dedicato all’Immacolata, il Pulpito del XVIII sec. e l’organo a canne.
Nella navata posta a destra dell’ingresso vi sono: l’altare con l’Incoronazione della Vergine, l’altare del Rosario con una tela di Gian Domenico Catalano e l’altare delle Anime del Purgatorio.
Nel transetto tre altari, quello dell’Annunciazione del 1829, quello di San Giovanni Elemosiniere e quello dell’Assunta.
L’altare del Santo Patrono ha subito svariate sistemazioni, la nicchia al centro è stata provvista di due colonne. Vi sono inoltre l’altare dell’Assunzione della Vergine del 1740, (che ha sostituito una costruzione più antica) con la tela di Donato Antonio D’Orlando. Nel transetto di destra, c’è ciò che rimane di un altare che restò nella Chiesa Matrice dedicata a Maria SS Annunziata fino al 1910, una tela che rappresenta il miracolo di San Domenico Soriano ed una tela raffigurante la Pentecoste.
