Chiesa Madre di San Nicola di Bari
Splendido edificio ottocentesco, la Chiesa Madre di San Nicola di Bari di Villafranca Tirrena fu costruita, in tutta probabilità, su una costruzione preesistente, sempre di proprietà del clero.
La festa dedicata al santo patrono, Nicola di Bari
Dell’elegante struttura della chiesa madre, maggiormente degne di nota sono le opere di pregio conservate al suo interno, oltre che la sua stessa collocazione nello spiazzale, in cui, oggi, viene celebrata la festa in onore del Santo Patrono Nicola di Bari, il Bomparizzu, celebrato con un grande falò, un evento particolarmente sentito per la comunità dei villafrancoti.
Chiesa Madre di San Nicola di Bari: le opere ottocentesche
La chiesa di San Nicola di Bari, dedicata all’omonimo patrono di Villafranca Tirrena, ospita una splendida croce dipinta, realizzata nel XVI secolo, una Madonna con Bambino di pregiata fattura camaleccana e due sculture lignee, di cui una dedicata alla Vergine di Portosalvo e l’altra, ottocentesca, a San Nicola di Bari.
Un ulteriore elemento di prestigio si riscontra nella lapide marmorea che riporta l’iscrizione di una poesia di Felice Bisazza dedicata a Maria Antonietta Pettini, moglie del conte Francesco, deceduta in giovanissima età, nel 1854 a soli 26 anni.