Santuario e Convento di Santa Maria degli Angeli Verificato
Il santuario dedicato a Santa Maria degli Angeli sorge a Cassano delle Murge in seguito alla visione della Vergine apparsa agli occhi di un pio sacerdote.
La visione rivelatrice e l’affresco nella grotta
Lo straordinario complesso monastico edificato sulle murge di Cassano comprende il convento, il santuario e la grotta in cui venne rinvenuto il dipinto della Vergine, affidati oggi ai Frati Agostiniani. La vicenda sacra legata al luogo è, ancora oggi, fortemente sentita dai cassanesi e dai fedeli di tutto il mondo. Dal ritrovamento del dipinto e ancora oggi, il luogo è un’importante meta di pellegrinaggio.
Il dipinto della Madonna degli Angeli, celato durante il periodo delle persecuzioni contro i cristiani, è il perno che connette la grotta, il santuario ed il convento. La prima scoperta, avvenuta nel 1250 a seguito di una visione rivelatrice di un pio sacerdote e, successivamente la seconda scoperta dello stesso dipinto nel 1855, dimenticato per secoli, avvenuta in seguito alla visione della Madonna apparsa in sogno a due donne e un sacerdote, sono le vicissitudini che legano profondamente il dipinto a quel luogo sacro.
I tesori sacri e l’accesso alla grotta del Santuario di Santa Maria degli Angeli a Cassano
Il sontuoso santuario, la cui sua facciata settecentesca cela e custodisce l’altare in legno dorato ed il crocifisso ligneo del ‘400, il chiostro cinquecentesco, la statua dedicata alla Vergine e tutti i tesori sacri custoditi dai frati sono conservati nel complesso monastico, nel cui santuario è presente una scalinata artificiale che porta all’interno della grotta dove è custodito il dipinto che ha dato origine alle miracolose rivelazioni e ai pellegrinaggi.