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Cuba di Santa Domenica

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La Cuba di Santa Domenica è un cappella rurale situata nelle campagne di Castiglione di Sicilia nei pressi del fiume Alcantara e databile molto probabilmente tra il X e l’XI secolo.

 

Cuba di Santa Domenica: i dibattiti sulle origini

 

Inizialmente venne considerata una costruzione bizantina, chiamata dai locali “cubola” (termine che riprende le forme geometriche della struttura appunto cubica) eretta probabilmente da monaci basiliani successivamente al passaggio della Sicilia sotto il patriarcato di Costantinopoli nel 732. Condivide con le strutture bizantine sia la rigidità geometrica basata su forme sostanzialmente cubiche  che la presenza della cupola e di una pianta centrale. Inversamente però alle chiese bizantine generalmente a croce greca, la Cuba di Castiglione presenta una croce latina e una sola abside al contrario delle canoniche tre. Infatti oggi si ritiene, per via della vicinanza fisica e concettuale con la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò, che si tratti di una riduzione quadrata del classico impianto basilicale latino. Ad avvalorare questa ipotesi concorrono la presenza delle tre navate della Cuba di Santa Domenica insieme ad un transetto e alla cappella absidale

 

La struttura

 

La facciata risulta tripartita con il corpo centrale più ampio rispetto ai due laterali più bassi e chiusi a spioventi e si articola su due ordini. Due possenti contrafforti caratterizzano lo spazio del corpo centrale della facciata dove si inserisce il portale d’ingresso. È verosimile che il secondo ordine ospitasse una trifora romanica mentre la luce penetrava internamente attraverso semplici monofore poste sulle navate laterali. All’interno il transetto è orientato ad est e tripartito; il corpo centrale risulta isolato otticamente dalla presenza di due archi che sostengono una campata con copertura a crociera, mentre le parti laterali oltre ad essere più basse, sono chiuse da un soffitto voltato a botte. Si addossa al corpo centrale del transetto l’unica abside presente, orientata ad est. 

 

Le cube in Sicilia

 

La parola “cuba” ha un origine controversa e spesso i siciliani citano le chiese di campagna proprio come cubole o cube. Sono molte infatti le cube che si ritrovano sparse nell’isola ma quelle degne di particolare interesse sono la Cuba di Castiglione e la Cuba della Santissima Trinità di Delia a Castelvetrano. Inoltre, questa denominazione riguarda anche moltissimi nomi di contrade in Sicilia.

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