Duomo di Bolzano Verificato
Dedicato a Santa Maria Assunta, il Duomo è l’emblema della città di Bolzano. Sorge su edifici preesistenti e venne completato nel 1519.
Una stratificazione di edifici
Il Duomo di Bolzano si sviluppa a partire da una basilica paleocristiana del IV secolo, probabilmente intitolata a San Virgilio. Nel VII secolo la chiesa venne poi ristrutturata, come testimoniano la scoperta di un muro perimetrale più lungo dell’edificio attuale e il rinvenimento di cinque frammenti di pittura parietale appartenenti all’età carolingia. Successivamente un nuovo assetto romanico venne dato alla chiesa nel 1180 come dimostrano le due finestre con arco a tutto sesto ancora visibili in facciata, ai lati del rosone gotico. Infine la struttura gotica venne completata nel 1519 con l’erezione del campanile alto 65 mt.
L’architettura del Duomo di Bolzano
L’edificio è a pianta centrale, suddiviso in tre navate ripartite da pilastri quadrati, con coro absidato e deambulatorio. Nello spazio delle navate presenta delle volte a crociera e volte stellate nella parte absidale. Dello stesso periodo è il pulpito tardogotico in arenaria, parzialmente distrutto dai bombardamenti degli alleati nel 1943 e ricostruito nel 1949. Internamente, gran parte degli affreschi e degli arredi medievali sono andati perduti ma nella Cappella delle Grazie è ancora visibile una statua romanica raffigurante la Madonna della Palude; infatti la leggenda vuole che la chiesa sia sorta sul luogo del suo ritrovamento. Nella navata meridionale sono conservati splendidi affreschi gotici, peculiari della pittura bolzanina: Santa Margherita , San Venceslao, le Storie di Urbano V fino agli affreschi raffiguranti la Psicomachia, San Martino ed il povero e l’Adorazione dei Magi.
