Giardino Basile-Caramia

Il giardino storico di Masseria Ferragno a Locorotondo è anche noto come giardino Basile-Caramia, poiché, anticamente, era di proprietà dell’omonima famiglia.

Cenni storici sul giardino di Locorotondo

In un primo momento il giardino storico, come l’intero circondario del complesso masserizio, apparteneva alla famiglia benefattrice Basile-Caramia che, nel 1905, lo donò allo Stato insieme con tutte le sue proprietà, a patto che venisse costruita una scuola agraria per i figli degli agricoltori poco abbienti dell’epoca: di fatto, intorno all’area verde,nel 1946 fu edificata la scuola, successivamente convertita in Istituto Tecnico Agrario Statale.

Dopo diversi decenni di abbandono, il giardino storico di Locorotondo ed alcuni locali della villa furono utilizzati come deposito, per poi essere concessi, nel 1995, all’associazione Valle d’Itria Bonsai che istituì la propria sede al suo interno, dirigendo, per i tre anni successivi, i lavori per l’agibilità dell’area.

L’accesso all’area

Il giardino storico dispone, in totale, di quattro accessi che si aprono, rispettivamente e frontalmente, sui lati corti e lunghi del perimetro:

• a est, tramite il piano nobile di Masseria Ferragno;
• a ovest, nel belvedere;
• a sud, sull’Orto Botanico;
• a nord, sulla strada che collega l’Istituto Agrario all’aia della masseria.

L’area verde è occasionalmente aperta al pubblico, in base alle disposizioni dell’associazione che ne detiene la concessione e dispone le visite a seconda della propria organizzazione interna.

Piante e fiori: il Giardino Basile-Caramia di Locorotondo

Al suo interno, il giardino vanta un’area verde ricca di piante esotiche e mediterranee. Realizzato in stile fiorentino, si manifesta come un tipico giardino monumentale all’italiana, marcato da ornamenti  floreali e statue: si dispone in otto aiuole simmetriche, al cui centro è eretta una fontana arricchita da ninfee.

Proprio la presenza di una florida vegetazione esotica lo impreziosisce di varietà e unicità:  da un lato spiccano due cedri secolari settecenteschi, uno libico e l’altro atlantico, ed intorno si sviluppano le decorazioni ornamentali di siepi, rose, lavande ed altre essenze mediterranee.

Statue e figure allegoriche: il giardino monumentale

Dal ballatoio con porticato e dalle scale della masseria, già di per sé di grande pregio architettonico, si apre la vista panoramica sul giardino storico di Masseria Ferragno.

Inserite in un contesto colorato e ricco di varietà vegetali e floreali ornamentali, spicca la presenza della fontana centrale con vasca circolare e le numerose colonne e statue in pietra, le cui figure allegoriche impersonano alcune delle virtù, le stagioni, i mesi ed alcuni dei.

Un altro affaccio, sul versante opposto rispetto al ballatoio, è caratterizzato da un torrino centrale ottagonale ed offre la vista suggestiva dell’area verde e della campagna circostante.