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Museo Archeologico Liborio Romano Verificato
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Il Museo Archeologico “Liborio Romano” di Patù si trova all’interno dell’omonimo palazzo e ospita una mostra permanente di reperti storici provenienti dall’area archeologica di Vereto ed altri oggetti appartenuti a Liborio Romano.
Il Museo Archeologico Liborio Romano a Patù
Quello di Liborio Romano è un imponente palazzo in stile neoclassico, posto nella piazza principale di Patù, dedicato ad uno dei personaggi più influenti del risorgimento all’interno del territorio salentino.
L’opera fu fatta realizzare dal padre di Liborio, Alessandro Romano, durante i primi decenni del XIX secolo. Ospitava la numerosa famiglia Romano e fungeva anche da simbolo di potere e ricchezza.
La facciata principale sorge molto più alta rispetto al resto dell’edificio, dando forza all’immagine imponente della struttura. Nel 1961, durante il centenario dell’Unità d’Italia, fu collocata una lapide che ricorda le gesta di Liborio Romano, proprio accanto al portone principale. Un portico in stile dorico offre l’accesso all’ampio cortile, che introduce in una sala rotonda con volta a cupola ed oculo, sormontata da una lanterna ottagonale in ferro.
Cenni Storici su Liborio Romano
Liborio Romano (1793-1867) è un patriota italiano che partecipò ai movimenti risorgimentali del 1820 e del 1848 e fu in contatto con Camillo Benso Conte di Cavour e con Garibaldi, divenendo uno dei più importanti sostenitori del passaggio del Mezzogiorno d’Italia dai Borbone ai Savoia. Divenuto Ministro del nuovo Regno d’Italia, interruppe l’attività parlamentare nel 1865 per poi ritirarsi nella sua terra natia, dove morì nel 1867 e venne sepolto nella cappella di famiglia antistante il Palazzo.
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