Museo della Devozione
Adiacente al Santuario Ecce Homo di Calvaruso, frazione di Villafranca Tirrena, si aprono i locali del Museo della Devozione che, dal 1983, è aperto ai visitatori.
La scultura lignea dell’artista messinese Gemolo
Detto “della Devozione”, in quanto ospite degli ex voto, il museo di Calvaruso conserva pregiate opere sacre che si rivelano in statuette lavorate e scolpite nel legno, la cui alta espressività ne è la principale caratteristica.
Le stesse, sono rivestite con abiti in stoffa, di lavorazione artigianale, e rappresentano la “Strage degli Innocenti”. Autore della splendida scultura lignea in cui sono scolpiti i personaggi è l’artista Gemolo, di origine messinese, vissuto nel XIX secolo.
Da ammirare, in particolar modo, sono un paliotto e due mitre episcolati settecentesche, completamente ricamate a mano, con metalli e stoffe pregiate, come seta e argento.
Altre opere preziose del Museo della Devozione di Calvaruso
Altri elementi su cui soffermarsi ritraggono Santa Margherita d’Antochia in una statua lignea policroma del ‘600, due candelieri del secolo successivo, realizzati e lavorati in metallo e, in ultimo, alcuni quadri ex voto che esprimono la religiosità popolare e richiamano l’arte naïf.
A rafforzare l’aurea di spiritualità che emana l’emblematico santuario che ospita la statua lignea Ecce Homo, è proprio il Museo della Devozione di Calvaruso, che arricchisce ed impreziosisce lo stesso, sotto il profilo sia storico che artistico.
Oltre alle statuette, il museo ospita la biblioteca del convento che conserva testi di grande valore storico a carattere religioso.