Orto Botanico di Lecce Verificato

L’Orto Botanico di Lecce è sito nel Campus universitario dell’Ecotekne ed è di sostegno alla ricerca del dipartimento di Scienze e tecnologie dell’Università del Salento.

L’orto botanico originario

Il primo Orto botanico di Lecce venne fondato nel 1810 da Gaetano Stella che lo estese fino a tre ettari e mezzo di superficie, fece inoltre costruire dei locali per le piante tropicali e per quelle più delicate. Nel 1857 il catalogo delle specie di piante, ne comprendeva 570 di cui circa 100 alberi da frutto. Nel 1866 la struttura iniziò il suo lento declino che trovò il suo culmine nel primo dopoguerra con la realizzazione di immobili pubblici.

L’orto oggi

Negli anni ’90 il docente di botanica dell’università di Napoli Sergio Sabato, creò un progetto per la ripresa dell’orto botanico di Lecce, a questa iniziativa venne destinata una zona all’interno dell’Ecotekne e un’altra molto più grande nella parte orientale della città, ora gestita da una associazione di cui l’Università fa parte.

L’Orto Botanico dell’Ecotekne ha una superficie di circa 1,7 ettari ed è ubicato sulla sede dove si trovavano le vecchie cave di tufo, situate dietro Villa Tresca, lungo la via che da Lecce porta a Monteroni. Comprende gruppi di eucalipti e pino di aleppo e sul suo margine specie ornamentali del posto, una zona di macchia e un frutteto con specie dell’agricoltura tradizionale. Su di un lato sono presenti un laghetto e un idrofitario che ospitano varie specie di piante acquatiche, sull’altro lato invece un giardino roccioso con piante grasse coltivate a terra e piante officinali e ornamentali del mediterraneo.

Nell’Orto Botanico vengono coltivate specie spontanee e rare ed è anche presente un campo con specie di interesse agrario.