Chiesa di Maria SS del Rosario e portici delle Teresiane Verificato
La Chiesa di Maria SS del Rosario è un luogo di culto di Fasano nato come convento e successivamente affidato alle suore teresiane. Negli ultimi anni i porticati del complesso sono divenuti una galleria commerciale.
La storia della Chiesa di Maria SS del Rosario
La storia del monastero inizia nel lontano 1604 quando Giovanni Calefati in seguito alla sua morte dispose nel testamento una donazione di duemila ducati per la costruzione di un monastero femminile. Poco dopo ebbe inizio la costruzione che però si interruppe per l’insufficienza dei fondi. Giunse il 1681 e la costruzione del monastero risultava ancora incompleta per cui il Parlamento della locale università decise di cedere il convento alle suore Palma e Francesca La Itta y Loio che nel frattempo avevano fondato il conservatorio di terziarie teresiane.
Nel 1694 le suore si stabilirono nel monastero e nel 1698 la Madre Priora chiese all’allora pontefice Innocenzo XII di far diventare il convento di clausura. Questi accettò e così il conservatorio divenne Monastero di clausura intitolato a San Giuseppe.
In seguito all’Unità d’Italia, nel 1873 con la soppressione delle congregazioni religiose il monastero divenne proprietà dello stato, quindi del Comune di Fasano, e nel 1908 con l’autorizzazione di Papa Pio X le suore lasciarono il Monastero che nel 1911 venne ceduto alla confraternita del Santissimo Rosario.
L’interno della chiesa
Internamente la Chiesa di Maria SS del Rosario a Fasano è caratterizzata da un’unica navata con l’altare maggiore dedicato alla Madonna del Rosario e da nicchie laterali dove sono posizionate svariate sculture. Nella navata è possibile ammirare ancora alcuni elementi caratteristici della clausura come le grate e l’apertura nel muro per la distribuzione della comunione.
I Portici delle Teresiane
I Portici delle Teresiane sono una galleria commerciale di Fasano nata nel 2004. In origine la struttura era il chiostro del Convento che nel 1919 venne trasformato in piazza con al centro una fontana di marmo realizzata in stile littorio e che per svariato tempo ha ospitato il mercato ortofrutticolo.
