Torre della Pelosa Verificato
La torre della Pelosa a Stintino è il simbolo della costa sarda del golfo dell’Asinara e si erge sull’omonima piccola spiaggia, un paradiso naturale di sabbia finissima e colori cristallini.
Le origini di Torre della Pelosa
La torre prende il nome dalla vicina spiaggia chiamata originariamente “Sa palosa” chiamata così per la presenza copiosa di alghe, chiamate paglia marina.
Sebbene non sia possibile definire con certezza il periodo in cui la torre venne edificata, alcune testimonianze dimostrano che nel 1578 il vicerè de Moncada chiese di apportare alcune riparazioni alla struttura.
Situata all’estremo nord-ovest dell’isola sarda tra capo Falcone e Isola Piana, la torre della Pelosa rappresentava un punto chiave per il sistema difensivo dell’isola ed è certamente di stampo aragonese. Fu infine dismessa nel 1486.
La struttura
Interamente edificata in scisto, la torre della Pelosa a Stintino ha al centro un pilastro centrale diviso in tre vani, con un’unica volta a fungo.
Nella parte superiore della torre si ergeva un tempo una “mezzaluna” fatta di canne e tegole rudimentali, utile per riparare i soldati da eventuali attacchi provenienti dal mare.