Torre dell’orologio
La Torre dell’Orologio di Padova sorse nella prima metà del 1300 come porta orientale della Reggia Carrarese.
Storia e origini della torre dell’orologio di Padova
Sorta agli inizi del Trecento come porta della Reggia Carrarese, nel 1428 la Torre dell’Orologio venne sopraelevata e dotata di elementi gotici e del famoso orologio astronomico, per volere del Capitanio Bartolomeo Morosini: i lavori si conclusero con l’inaugurazione dell’orologio nel 1437. L’arco trionfale alla base della torre venne aggiunto nel 1531 su progetto di Giovanni Maria Falconetto.
L’arco di trionfo
La scelta di addossare un arco alla torre fu intrapresa con lo scopo di monumentalizzare la Piazza dei Signori dove questa sorge. Fu realizzato sul progetto di Giovanni Maria Falconetto che si ispirò alle novità architettoniche cinquecentesche e si rifece alle soluzioni di Baldassarre Peruzzi, Bramante e Giulio Romano. La primigenia citazione sono gli archi di trionfo romani, soprattutto l’Arco dei Sergi a Pola.
L’orologio astronomico della torre di Padova
L’orologio astronomico posto sulla Torre è il più antico al mondo del suo genere e fu ricomposto dall’originale meccanismo posto sulla porta orientale della Reggia Carrarese, costruito da Jacopo Dondi nel 1344. Tra i segni zodiacali presenti nel quadrate manca il segno della Bilancia per via del fatto che il sistema utilizzato si rifà all’assetto zodiacale pre-romano in cui le costellazioni della Bilancia e dello Scorpione erano riunite in una sola.
