Villa Comunale “Salvatore Morelli”

La Villa Comunale “Salvatore Morelli” di Carovigno, venne realizzata sotto commissione della contessa Elisabetta Schlippenbach dal suo personale giardiniere, il leccese Francesco Ingrosso che si trasferì nel comune brindisino per avviare i lavori botanici.

Il progetto iniziale della Villa Comunale di Carovigno

L’idea della contessa era quella di realizzare un immenso parco in cui passeggiare nel verde, attorniato da strategici punti di ristoro. Le spettacolari prospettive panoramiche giocano sulla naturale struttura a pendio del castello e dell’area sottostante, le cui simmetrie sono volutamente realizzate per riprendere i disegni protagonisti dell’immensa Reggia di Caserta, Versailles e Schönbrunn, disposte in modo da creare lo stemma della famiglia dei Dentice di Frasso, residente nell’omonimo castello.

Il viale, originariamente, era delimitato da cipressi e agavi che dividevano in due il parco ed al centro un punto di ristoro con postazioni con panche e sedili, denominato in seguito Viale Marconi, per omaggiare il celebre scienziato che fu ospite della famiglia nobile.

Il parco oggi: un verde spazio aperto a tutti

Oggi il parco, notevolmente ridimensionato, detiene un’area riservata ad un piccolo viale botanico, costituito per la maggior parte dalla flora tipica della macchia mediterranea e da ulivi secolari ed ospita al proprio interno alcuni spazi adibiti a ludoteca per l’intrattenimento delle famiglie con bambini, vialetti per passeggiare o per praticare attività all’aria aperta.