Turismo in Puglia: cinque anni di evoluzione e crescita

Una terra baciata dal sole e dal mare, dove le bellezze naturali si uniscono alle tradizioni folcloristiche e alla bontà senza fine di una cultura enogastronomica ricercata e piena di sapori. La Puglia, con le sue spiagge dorate e le scogliere caratteristiche, incanta i suoi spettatori e li accompagna in un viaggio di emozioni e sentimenti che rimangono indelebili e vividi nel cuore di chi decide di trascorrere il suo tempo nella regione più orientale d’Italia.

 

Una meta sempre più amata: la fiducia dei turisti premia la Puglia

 

Gli ultimi anni hanno evidenziato come sempre più persone abbiano rivolto la loro attenzione al territorio pugliese durante la pianificazione delle loro vacanze. Il trend che abbraccia il quinquennio 2015-2019 mostra come la Puglia non si sia semplicemente limitata a mantenere saldo il suo appeal sui mercati stranieri e nazionali, ma abbia costantemente incrementato l’afflusso di arrivi e presenze sul suo territorio.

 

5 anni di crescita ed evoluzione

 

 

Nel 2015 la Puglia inizia a scalare la vetta delle mete turistiche scolpite nell’immaginario collettivo, totalizzando una presenza sul territorio di 13,5 milioni di turisti. Nasce inoltre il megatrend #weareinPuglia, che porta sotto gli occhi di milioni di persone sui social le bellezze e le qualità della regione del sud Italia, dando nuova linfa e impulso al settore.

Il 2016 viene caratterizzato da una destagionalizzazione che predilige il periodo invernale e causa una contrazione tra i mesi di maggio e agosto, che segnano variazioni in negativo rispettivamente dello 0,7% e 0,9% rispetto al 2015. Ad ogni modo, l’incremento dell’offerta di strutture ricettive pugliesi attesta la crescita del territorio, sottolineata dai dati dell’Osservatorio del Turismo di Puglia: ben 14,4 milioni di presenze. Emergono inoltre le nuove tendenze che prendono piede tra i turisti, elementi su cui l’accoglienza pugliese dovrà lavorare nelle stagioni seguenti:

• Viaggio avventuroso: sempre più orientato verso i posti meno conosciuti.
• Viaggio “detox”: per disintossicarsi dagli elementi nocivi della vita quotidiana.
• Attenzione all’accoglienza: cordialità e gentilezza sono sempre più ricercati.

 

Nel 2017 il settore turistico continua ad evolversi, e la Puglia continua ad imporsi come meta sempre più ambita a livello nazionale e mondiale: i sondaggi condotti sulla soddisfazione dei turisti evidenziano giudizi estremamente positivi soprattutto sulle zone di Lecce, Barletta, Bari e Taranto. Le presenze ammontano a 15,1 ma si rilevano note negative durante le indagini sui pernottamenti: i clienti lamentano scarse prestazioni di internet e costi troppo alti soprattutto nella provincia di Brindisi.

Il 2018 torna ad evidenziare la crescita della notorietà internazionale della regione, che anche grazie ai tour di Buy Puglia colleziona sempre più consensi. Cresce anche il settore del Luxury, con strutture a 5 stelle sempre più presenti nella scelta dei turisti.
Ancora una volta, l’accoglienza si rivela il punto forte della regione; il settore che appare invece necessitare di maggiore impulso e sviluppo è quello digitale, che risulta evidentemente arretrato soprattutto per quanto concerne la connettività ad internet.

 

 

I primi sei mesi del 2019 segnano un incremento delle prenotazioni alberghiere e dei voli rispetto all’anno precedente, nonostante la stagione estiva abbia inginocchiato alcune attività balneari a causa del maltempo. Risulta infatti in evidente evoluzione anche il motivo per cui ci si sposta a visitare la Puglia, ora sempre più incentrato sulla visita di percorsi  culturali, naturali ed enogastronomici piuttosto che sulle attività marittime. 

 

Proiettarsi verso il futuro: una Puglia sempre più competitiva

 

Senza ombra di dubbio, il duplice obiettivo a lungo termine che interessa attualmente la regione è quello di restare al passo con i tempi offrendo un servizio che faccia del rapporto qualità-prezzo il suo punto forte ed evolversi ponendo massima attenzione al mondo digitale, in modo da competere con le nuove mete turistiche che si affacciano ogni anno su un settore soggetto a variazioni e metamorfosi.