Benvenuto a Matera! Verificato

Conosciuta come Città dei Sassi e Città Sotterranea, Matera è famosa proprio per i rioni Sassi che la rendono una delle città abitate più antiche del mondo.

Storia & origini

Le origini della città sono antichissime e risalgono addirittura al Paleolitico: da allora, fu sempre un centro d’insediamento umano. Inizialmente colonia greca, durante il periodo romano divenne un semplice centro di approvvigionamento. Nel 664 d.C. passò sotto il dominio longobardo e fu annessa al Ducato di Benevento. Nel corso dell’VIII secolo divenne centro d’immigrazione da parte di monaci bizantini e benedettini che si insediarono lungo le grotte della Gravina trasformandole in chiese rupestri. Tra il IX e il X secolo fu territorio di contesa tra Longobardi, Saraceni e Bizantini tanto che, la città venne distrutta da Ludovico II, imperatore dei Franchi, proprio nel tentativo di cacciare i Saraceni. Con l’ascesa dei Normanni nel 1043 Matera visse un periodo di pace. Sotto gli Aragonesi poi, fu ceduta al Conte Giovan Carlo Tramontano e durante la dominazione spagnola, nel 1663, uscì dalla provincia della Terra d’Otranto, diventando capoluogo della Basilicata. Mantenne questo titolo fino al 1806 quando, Giuseppe Bonaparte trasferì le competenze a Potenza.

Cosa vedere a Matera: il patrimonio storico-artistico della città

Nota come Città dei Sassi, la peculiarità è che Matera vecchia è costituita da sassi scavati e costruiti a ridosso della Gravina che divide il territorio in due. Di straordinario interesse storico-artistico è la Cattedrale datata al XIII secolo e piena espressione del romanico pugliese. Il Castello della città, Castello Tramontano, venne costruito nel periodo aragonese e rimase incompiuto per via dell’uccisione del Conte Giovan Carlo Tramontano da parte della popolazione nel 1514. Il monumentale Palazzo Lanfranchi, edificato nel Seicento, ospita il Museo nazionale d’arte medievale e moderna della Basilicata. Tra gli altri musei della città spiccano il Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola e il MUSMA, Museo della Scultura Contemporanea. Di interesse storico-paesaggistico poi, è il Parco della Murgia Materana o Parco Regionale Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, che ospita uno dei più spettacolari paesaggi rupestri d’Italia.

Cosa fare a Matera: eventi e gastronomia

Il 2 luglio Matera ospita i festeggiamenti per la santa patrona, la Festa della Bruna, dedicata alla Madonna della Bruna e durante i quali, i Sassi vengono illuminati dalla magica atmosfera delle luci colorate dei fuochi d’artificio. Il secondo evento dedicato al patrono maschile della città è la Festa di Sant’Eustachio che si svolge il 20 settembre. In agosto si dà spazio alla Festa della Capriata, piatto tipico di origine contadina, a base di patate legumi e cereali. Tra i piatti tradizionali tipici di Matera appaiono sicuramente la Capriata e l’inconfondibile Pane di Matera.