Cappella della Madonna dell’Altomare Verificato
La Cappella della Madonna dell’Altomare a Otranto edificata nel XVII secolo e ricostruita nel 1744, come rileva l’epigrafe sulla facciata.
La leggenda che battezzò la Cappella della Madonna dell’Altomare a Otranto
La triste vicenda che diede il nome alla cappella è legata all’invasione turca del 1480 nella città di Otranto. Durante l’attacco i turchi portarono via la statua della Madonna. La storia racconta dell’audacia di una giovane donna rapita che implorò il Califfo di restituire la statua mariana alla città, rinunciando, in cambio, alla propria liberazione. Fu allora che la statua, posata su un’imbarcazione e lasciata in balia delle onde, tornò verso la riva sotto gli occhi degli abitanti che la accolsero in festa.
La struttura e le decorazioni
La peculiarità della struttura della cappella sono le decorazioni degli interni che richiamano elementi marinareschi, come il pavimento a mosaico, che raffigura una stella al centro con dei nodi a otto, e l’illuminazione, anch’essa con temi acquatici che rappresentano cavallucci marini e conchiglie, quest’ultima, simbolo del mare, da un lato, e della perfezione, dall’altro.