Polenta Imbracata

Particolarmente indicata come primo piatto durante i periodi invernali, la ricetta della polenta “imbracata” è famosa per essere una delle più diffuse della cucina di Viterbo.

E’ un piatto povero ma dal forte valore nutriente, ed è un esempio di sapore, tradizione e ricchezza culinaria, spesso servito sulle tavole nell’area della Tuscia.

La sua denominazione è spiegata dal fatto che questo tipo di polenta, gusto insolito per il centro Italia, viene intesa come un paio di pantaloni, all’interno dei quali sono racchiusi i fagioli gialli.

Gli ingredienti della ricetta

Per preparare la polenta “imbracata” avrete bisogno di:

• farina di mais 400 gr
• fagioli gialli 200 gr
• cotiche di maiale 100 gr
• lardo o ventresca 100 gr
• cipolla
• basilico
• pomodori
• olio
• sale
• pepe
• pecorino piccante

Come preparare la Polenta Imbracata di Viterbo

Prima di procedere nella realizzazione della ricetta tradizionale di Viterbo della Polenta Imbracata bisogna mettere a bagno i fagioli per una notte intera, quindi all’interno di un coccio. Saranno ancora più saporiti se li cuocerete davanti al camino e aggiungete poi le cotiche di maiale.

Nel frattempo preparate un soffritto con olio, cipolla e basilico, rinforzato da 100 gr di strutto. Aggiungete, poi, alcuni cucchiai di salsa di pomodoro con sale e pepe, e versate tutto all’interno del coccio con cotiche e fagioli. Quando il composto giunge a 100°, aggiungete la farina di mais e il pecorino grattugiato fino a renderlo molto denso. Sebbene si possa anche servire direttamente nel singolo piatto, la tradizione viterbese suggerisce di posizionare la polenta su una spianatoia per lasciarla solidificare. Il piatto è pronto e buon appetito!