Chiesa dei Francescani Verificato
La Chiesa dei Francescani di Bolzano è un notevole esempio di architettura gotica la cui costruzione si estende dagli inizi del Duecento fino alla metà del Quattrocento.
Una lunga fase di costruzione
La chiesa monastica subì un incendio nel 1291 ma un’effettiva ricostruzione si ebbe solo a partire dal 1348 e vennero erette in quell’occasione la Cappella della Vergine e quella di San Giovanni, poi intitolata a Sant’Anna. Al Trecento è ascrivibile anche la ricostruzione del chiostro in pieno stile gotico con archi trilobati, il quale ospita un importante ciclo di affreschi risalenti alla prima metà del Trecento di scuola giottesca, seppur frammentato. È inoltre visibile sul ciclo pittorico il parziale intervento seicentesco di Ludwig Pfendter e le successive aggiunte settecentesche. Nella seconda metà dell’Ottocento la facciata venne ricostruita in stile neogotico. Nel corso della seconda guerra mondiale la chiesa subì ingenti danni a causa dei bombardamenti e venne riparata, anche se molti degli affreschi andarono distrutti. Tuttavia, in seguito a tali danni, emersero cinque sepolcri appartenenti ad esponenti nobili delle famiglie Greifenstein e Rafenstein risalenti al Trecento.
L’architettura della Chiesa dei Francescani a Bolzano
La facciata eseguita in stile neogotico nella seconda metà dell’Ottocento, presenta spioventi molto inclinati che conferiscono estrema verticalità alla visione spaziale. In basso al centro si apre il portale d’ingresso sormontato da un rosone, mentre ai lati sono visibili le sporgenze delle cappelle aggiunte nel tempo. La pianta della chiesa è articolata in tre navate suddivise da pilastri e presenta un ampio presbiterio terminante in asbide poligonale su cui sono visibili ampi finestroni gotici con vetrate dipinte che illuminano l’interno. Le navate presentano volte a crociera attraversate da costoloni, come da tradizione gotica. La maggior parte di queste strutture, comunque, risale alle riparazioni del secondo dopoguerra e non sono molte le parti originali. Oltretutto le pareti, oggi bianche, presentavano cicli di affreschi andati distrutti, anche se alcuni si conservano ancora nell’antica cappella di Sant’Erardo.
L’altare maggiore di Hans Klocker nella Chiesa dei Francescani a Bolzano
L’altare maggiore datato 1500 è opera di Hans Klocker ed è dedicato alla Natività. Si tratta di un’opera lignea che costituisce uno dei più importanti esempi dell’arte gotica conservata a Bolzano. Un largo basamento sostiene un piedistallo su cui si imposta il corpo centrale dell’altare dotato di ante richiudibili. Nel vano centrale è riprodotta una Natività lignea, mentre le ante e il piedistallo inferiore ospitano scene inerenti al tema della Sacra Famiglia.
