La scéblasti è un prodotto da forno di Zollino, molto rassomigliante ad altri prodotti tipici del Salento, come il pizzo. Il nome scéblasti deriva dal griko e vuol dire ‘senza forma’.
La tradizione vuole che sia il primo pane ad essere sfornato al mattino nei forni a legna, cotta sulla pietra.
Le radici di questa ricetta sono molto antiche molto probabilmente risalenti alla Magna Grecia.
Ingredienti
- 300 gr di Farina di Manitoba o tipo 0
- 300 gr di Farina 00
- 350 gr di Acqua tiepida
- ½ Lievito di birra
- Sale q.b.
- 1 cucchiaino di Zucchero
- 200 gr di Cipolle
- 250 gr di Pomodorini
- 100 gr di Pomodori pelati
- 200 gr di Olive nere denocciolate
- 250 gr di Zucchine
- 60 gr di Olio extravergine di oliva
- Peperoncino
Preparazione della Scéblasti di Zollino
Iniziamo prendendo metà dell’acqua tiepida miscelata con lo zucchero e sciogliamoci dentro il lievito. In una terrina, uniamo le farine e iniziamo ad aggiungere la soluzione di acqua e lievito e l’acqua rimanente con il sale.
Impastiamo bene, finché non ne risulterà un impasto morbido, copriamo la terrina con la pellicola e lasciamo lievitare per un paio di ore circa.
Durante il tempo di lievitazione affettiamo sottilmente le cipolle, mettiamo dell’olio in una pentola e cuociamo per cinque minuti circa poi tagliamo a cubetti i pomodorini, schiacciamo i pomodori pelati, tagliamo le zucchine, saliamo il tutto ed uniamolo alle cipolle, continuare la cottura per circa 10 minuti ancora. Spegnere il fuoco e far raffreddare il composto ed unitevi le olive denocciolate tagliate a pezzi.
Prendiamo il nostro impasto che avrà lievitato ed aggiungiamo la metà del condimento, impastiamo poi aggiungiamo il resto del composto, impastiamo bene.
Disponiamo su una teglia con carta forno dei piccoli pezzi di impasto, copriamo di nuovo con pellicola e facciamo riprendere la lievitazione per un’ora circa.
Inforniamo per 15 minuti a 200° in forno già caldo.
Ora gustatevi la colazione dei contadini del Salento la scéblasti, o servitela come aperitivo o antipasto.
Buon appetito!
