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La bellissima città di Bologna in Emilia Romagna presenta uno dei centri storici più estesi d’Italia ed è meta di migliaia di turisti all’anno.
Storia & origini
In seguito alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente, la città di Bologna passò sotto il dominio di Odoacre, di Teodosio, di Bisanzio e dei Longobardi che ne fecero un centro militare. Dal 774 passò sotto i domini di Carlo Magno che la consegnò a Papa Adriano I.
Nutrendo aspirazioni comunali, nel corso del X secolo Bologna riuscì ad ottenere una serie di concessioni economiche e giurisdizionali dall’imperatore Enrico V ma, tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV le lotte interne debilitarono le istituzioni comunali tanto che la città si assoggettò progressivamente all’autorità papale.
Nel 1401 la signoria passò alla famiglia Bentivoglio che la mantenne fino alla loro cacciata da parte di Papa Giulio II nel 1506. La città rimase nello Stato Pontificio fino al 1796 quando arrivò Napoleone con le truppe francesi; tuttavia, dopo il Congresso di Vienna nel 1815, Bologna tornò allo Stato Pontificio. Nel 1860 venne annessa al Regno di Sardegna che un’anno più tardi divenne Regno d’Italia.
Cosa vedere a Bologna: il patrimonio storico-artistico
Conosciuta per i suoi lunghi camminamenti coperti, i Portici di Bologna sono strade porticate ubicate proprio al centro della città e si estendono per circa 40 chilometri.
Nella piazza principale della città, Piazza Maggiore, è possibile ammirare la maestosa Basilica di San Petronio, intitolata al vescovo patrono della città.
Nei pressi della stessa piazza è ubicato il Museo Civico Archeologico che ha sede in Palazzo Galvani e accoglie le collezioni archeologiche dell’antico Museo Universitario che comprendono la donazione del pittore Pelagio Palagi e gli scavi eseguiti a Bologna verso fine Ottocento/inizio Novecento. Simbolo della città di Bologna sono poi le due torri, quella degli Asinelli e della Garisenda. I nomi di queste torri derivano dai loro costruttori che le hanno edificate fra il 1109 ed il 1119. Poco distante dalle Due Torri, all’interno dell’ex Noviziato Gesuita di Sant’Ignazio, è posta la celebre Pinacoteca Nazionale, la cui esposizione si sviluppa in sezioni ripartite storicamente per scuole.
La città ospita inoltre, nel pieno del suo centro storico, la Basilica di San Francesco, prima struttura in stile gotico francese d’Italia che venne edificata tra il 1236 e il 1254.
Nel cuore del quartiere Porto è dislocato l’imperdibile MAMBO, il Museo d’Arte Moderna di Bologna, tra i principali musei italiani d’arte moderna e contemporanea.
Cosa fare a Bologna: eventi e gastronomia
Bologna ospita ogni anno numerose fiere di carattere internazionale nell’area della Fiera di Bologna, oltre a numerosissimi eventi, rassegne e festival musicali. La cucina bolognese, diffusa nel mondo come eccellenza della cucina italiana, e le numerose attività commerciali legate al cibo e disseminate sul territorio del capoluogo emiliano, hanno valso a Bologna l’appellativo di City of food. Tra i piatti tipici è possibile gustare:
- i tortellini in brodo
- le tagliatelle con ragù bolognese
- i passatelli
- la mortadella di Bologna
- la pinza alla bolognese
- la cotoletta alla bolognese
- il friggione
Il territorio bolognese inoltre, è anche un’importante zona di produzione vinicola in cui si realizzano diversi tipi di vino, tra cui il Pignoletto DOCG.
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