Situato nella regione della Grecìa Salentina, Melpignano è l’importante comune salentino che ogni anno ospita la celebre Notte della Taranta, il festival musicale dedicato alla valorizzazione e al recupero della tradizionale pizzica salentina.
Storia & origini
Dopo essere stata colonizzata dai Romani, Melpignano passò sotto il controllo della dominazione greco-bizantina per circa cinque secoli che ne condizionò usi, costumi e perfino la lingua. Ancor oggi sono ravvisabili tracce della cultura greca nelle tradizioni e nel folklore di Melpignano.
Dopo il dominio normanno, il feudo passò a Raimondello Orsini del Balzo e durante la metà del XV secolo fu ceduto agli Aiello Tarantini da re Ferrante d’Aragona.
Nel corso dei secoli poi, diversi feudatari si avvicendarono nell’amministrazione di Melpignano, dai Mosco ai Ramirez, dai Castriota agli Acquaviva d’Aragona fino al 1757 quando i De Luca divennero gli ultimi feudatari.
Cosa vedere a Melpignano: il patrimonio storico-artistico
Diversi monumenti megalitici, tra cui Dolmen e Menhir, figurano nel territorio di Melpignano.
Nel centro del paese invece, si trova il Frantoio Ipogeo risalente al 1600 mentre, nella piazza centrale si apre la bellissima Chiesa madre di San Giorgio sul cui portale cinquecentesco campeggia un altorilievo di San Giorgio che uccide il drago. Di notevole importanza anche la Chiesa e il Convento degli Agostiniani, edificati a partire dal 1573 su progetto dell’architetto leccese Giuseppe Zimbalo; è proprio lo slargo antistante il convento che ogni anno in estate accoglie numerosissimi visitatori per la celebre Notte della Taranta.
Tra le architetture civili spicca Palazzo Castriota caratterizzato dall’artificio prospettico delle finestre disposte progressivamente in maniera sempre più ravvicinata in corrispondenza del portale d’ingresso, affinché potessero dare una percezione maggiore delle dimensioni reali del palazzo.
Cosa fare a Melpignano: eventi e gastronomia
Il 21 luglio, durante i festeggiamenti in onore di Santa Maria Maddalena, la Sagra dell’anguria coinvolge turisti e residenti che vogliono onorare le tradizioni enogastronomiche del posto.
Nella seconda metà di agosto invece, Melpignano ospita la celebre Notte della Taranta, con lo scopo di valorizzare e promuovere la musica, la cultura e il folklore del territorio.
Tra i tipici piatti tradizionali rientrano sicuramente la puccia salentina, un pane speciale farcito secondo i propri gusti mentre, preparato durante le festività è il pollo cusutu nculu, cotto per intero e condito internamente con interiora e spezie.
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