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Benvenuto a Castellana Grotte! Verificato

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La storia documentata di Castellana Grotte ha origine nel medioevo, precisamente nel X secolo, quando il territorio fu popolato dai monaci benedettini di Conversano.

 

Storia e origini della città

 

Il territorio di Castellana, fu donato ai monaci dal conte Goffredo di Conversano, il quale concesse a San Benedetto di radunare gente per popolarlo. Ufficialmente, però, fu fondata nel 1171, quando il feudo fu donato a due otrantini, Nicola e Costa.

Con l’avvento degli svevi, il feudo e il monastero, quest’ultimo abbandonato dai benedettini, furono donati alle monache cistercensi che ne detennero la potestà fino agli inizi del XV secolo. Nei primissimi anni del ‘400, infatti, Castellana cercò l’indipendenza dalla contea di Conversano e dalla badessa del monastero dei benedettini, alla quale i castellanesi versavano ingenti tasse. Approfittando della lotta di potere per il trono del Regno di Napoli, il feudo si schierò dalla parte del re Ladislao d’Angiò, che all’epoca, cercò l’assedio di Taranto,sotto il controllo di Maria d’Enghien, sorella della badessa.

A seguito della lotta che vide vincitori i castellanesi di Ladislao d’Angiò, la duchessa Maria d’Enghien (moglie del defunto Raimondo Orsini del Balzo) si arrese e divenne moglie del re angioino. I castellanesi ottennero, quindi, l’indipendenza dalla badessa e dalla contea di Conversano.

Qualche anno più tardi, l’erede della famiglia degli Orsini del Balzo, Caterina, divenne legittima proprietaria del feudo di Castellana e di Conversano, fino alla legge di Napoleone che abolì il sistema feudale nel 1806.

 

Le Grotte di Castellana

 

Oltre alle vicissitudini politiche che coinvolsero Castellana Grotte e dell’importanza che queste hanno nel panorama storico, il comune vanta un grande patrimonio archeologico di enorme importanza e bellezza, formatosi nell’era Cretacea e, oggi, motivo di un turismo sempre più in fermento. Sono le Grotte di Castellana, le più grandi e conosciute di tutta la Puglia, visitabili con suggestivi percorsi esplorativi. Composte prevalentemente di roccia carsica, sono riconosciute tra le più belle d’Italia.

 

Cosa vedere a Castellana: edifici storici, parchi e musei

 

Castellana non è solo nota per le sue grotte ma anche per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche. Tra i suoi edifici storici spiccano splendide chiese, come la chiesa madre dedicata a San Leone Magno, il Santuario di Maria SS di Vetrana e la chiesa del Caroseno. Si possono, inoltre, visitare i musei e i parchi più caratteristici, come il Museo Speleologico, che racconta le origini delle grotte, che risalgono a circa 100 milioni di anni fa, e il divertente Parco dei Dinosauri, con le enormi sculture di animali preistorici che fanno impazzire di gioia i bambini e le famiglie.

 

Cosa fare a Castellana Grotte: eventi e gastronomia

 

Le feste tradizionali, tra riti cattolici e civili, sono sempre un evento irrinunciabile per i cittadini residenti e non. Aldilà dei solenni festeggiamenti che fanno parte della tradizione religiosa, la città indossa i vestiti della festa civile con musica, giochi e spettacoli pirotecnici e  :

  • Le Fanòve, festeggia per tre giorni Sant’Antonio Abate, con l’accensione di enormi falò nel centro della città;
  • la Festa d’Aprile, dedicata alla Vergine della Vetrana. Con riti e processioni religiose da un lato, musica e fuochi d’artificio dall’altro, Castellana fa rivivere tutti gli anni emozioni autentiche e condivise dallo spirito comunitario che anima la città nei giorni di festa.

Ogni città ha la sua tradizione gastronomica e Castellana Grotte non fa eccezione. Anche con con pochi e semplici ingredienti si possono realizzare piatti incredibilmente gustosi:

  • La pasta di San Giuseppe, ad esempio, non è altro che la ricetta di orecchiette fatte in casa con sardine e mollica di pane soffritta, eppure, il suo sapore davvero unico, farà innamorare di questo piatto povero della cucina pugliese;
  • LImpanata, una minestra a base purea di fave e cicorie, che per decenni ha saziato intere famiglie di contadini nei periodi di carestia, oggi è una delle ricette proposte in tutti i ristoranti e trattorie tipiche.

Grazie alle famose grotte che hanno per prime interessato il turismo in Puglia, oggi Castellana affascina anche per le sue incantevoli tradizioni.

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