Benvenuto a Castrignano de’ Greci
Castrignano de’ Greci è un comune della provincia di Lecce che rientra nell’ “isola” ellenofona della Grecìa Salentina, dove si parla ancora il griko.
Storia & origini
Domenico De Rossi ritiene che la fondazione di Castrignano de’ Greci avvenne durante la colonizzazione greca del Salento ma, l’ipotesi più accreditata vede protagonisti i Romani che, conquistato il territorio salentino nel III d.C., vi si insediarono edificando un presidio militare: Praesidium Castrinianum o Castrinis. Inoltre, per il fatto che l’etimologia potrebbe ricondurre al termine greco kàstron (castello), il paese è chiamato Castrignano de’ Greci a differenza di Castrignano del Capo nel circondario di Gagliano.
Dal IX al X secolo fu sotto il dominio bizantino e tracce della presenza bizantina sono ancora visibili in alcune usanze ma soprattutto nella lingua locale, il griko.
Cosa vedere a Castrignano de’ Greci: il patrimonio storico-artistico
Tra gli edifici di culto più importanti si annoverano: la Chiesa Madre dell’Annunziata con il campanile sormontato da una splendida cupola maiolicata, la Chiesa dell’Immacolata, emblema del barocco salentino e la Chiesa della Madonna d’Arcone, edificata dopo il ritrovamento di un’icona bizantina della Vergine col Bambino e alla guarigione di uno storpio. Il più antico edificio di culto del paese invece, è la Cripta di Sant’Onofrio risalente al VI secolo e riportata alla luce nel 1965 poiché, in seguito alla demolizione dell’omonima chiesa negli ultimi anni del XIX secolo, venne interrata.
Castrignano possiede inoltre un castello, il Castello Baronale Gualtieri, d’origine medievale ma riedificato nel XVI secolo per volere della famiglia Gualtieri.
Di particolare interesse archeologico poi risulta il Parco delle Pozzelle, ovvero di grandi serbatoi ipogei che avevano la funzione di raccogliere l’acqua durante i periodi di siccità.
Cosa fare a Castrignano de’ Greci: eventi e gastronomia
Castrignano dei Greci ospita ogni anno a novembre la festa di San Leonardo e il giorno successivo alla celebrazione liturgica si svolge la Fiera di San Leonardo. Legato al nome del santo è anche il Premio San Leonardo, attribuito a coloro che contribuiscono attivamente all’affermazione di principi quali legalità e non violenza e a chi diffonde solidarietà e fratellanza attraverso tutti i generi di arte
In agosto invece, si svolge la Feste della Pitta Rustica, piatto tipico della tradizione salentina, che spicca per celebrità assieme alla friseddha d’orzo che era un alimento delle feste e delle tavole ricche adatto ad una lunghissima conservazione.
Tags
Dove Mangiare
Dove mangiare nei dintorni