Benvenuto a Galatina! Verificato

Posizionata nel Salento centrale, Galatina sorge a 20 chilometri a sud est di Lecce e vanta numerose bellezze architettoniche, prima tra tutte la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria.

Storia & origini

La prima menzione della città risale al 1178 con il nome di San Pietro in Galatina poiché la tradizione annovera il passaggio di San Pietro da questo luogo durante il suo viaggio da Antiochia a Roma e infatti, mantenne questo nome fino al 1861 quando divenne invece Galatina.

Durante il Medioevo fece parte della contea di Soleto, fu retta da Ugo e Raimondo Del Balzo, successivamente dal nipote Niccolò Orsini e infine dal suo secondogenito Raimondello Orsini Del Balzo che nel 1391 vi fece costruire la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria come ex voto per essere tornato vincitore dalla Terrasanta con una reliquia della santa.

Alla morte del figlio di Raimondello, Giovanni Antonio, la città crebbe tanto da essere elevata a ducato e nel 1485 fu concessa dal re Ferdinando d’Aragona a Giovanni Castriota II come ricompensa per l’esito vittorioso della battaglia di Otranto contro i Turchi.

Nel Cinquecento, con il matrimonio di Irene Castriota con Pietro Antonio Sanseverino, il ducato passò alla nobile famiglia napoletana dei Sanseverino e a questo periodo risalgono le cinque porte della città (di cui oggi ne sono visibili solo tre) e le mura.

Cosa vedere a Galatina: il patrimonio storico-artistico della città

Galatina ospita uno dei più celebri esempi d’architettura romanica e gotica d’Italia, la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, monumento nazionale dal 1870. Proseguendo tra gli edifici religiosi, merita particolare attenzione anche la Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo, conosciuta anche come cappella delle Tarantate che dal medioevo alla metà del XX secolo ospita fenomeni legati al tarantismo.

Tra le residenze nobiliari spicca Palazzo Baldi che, edificato durante la metà del Cinquecento, ospita anche un osservatorio astronomico.

La città accoglie anche un’importante opera d’arte contemporanea dello scultore locale Gaetano Martinez: una fontana bronzea chiamata Lampada senza luce che nel 1936 venne esposta alla Biennale di Venezia.

Ad un altro artista galatinese è dedicato il Museo civico “Pietro Cavoti” che accoglie opere di Martinez, Cavoti e alcune tele di Luigi Caiuli che raffigurano soggetti colpiti da “Tarantismo”. 

Cosa fare a Galatina: eventi e gastronomia

Ogni anno a Galatina si svolge uno dei più importanti eventi di tutto il Salento, la Festa di San Pietro e Paolo dal 28 al 30 giugno. Galatina in questi giorni di festa si veste di suoni, musica e colori, e accoglie una moltitudine di persone che vengono da ogni dove per assistere a questa particolare e imperdibile celebrazione. Altro evento importante che si svolge tra maggio e giugno è “Galatina in fiore” che prevede l’addobbo floreale del centro storico della città e l’apertura di corti e palazzi signorili.

Tra i piatti tipici della tradizione invece, meritano menzione i particolari dolci galatinesi chiamati africani, semplici biscotti realizzati con tuorlo d’uovo e zucchero e chiamati anche dita di Apostoli per via della loro forma affusolata.