Benvenuto a Trani! Verificato

Rinomata per la sua spettacolare posizione sul mare, Trani è il capoluogo della provincia di BAT (Barletta-Andria-Trani), ed è considerata una delle mete turistiche più apprezzate in Puglia, in cui storia e bellezza del territorio si incontrano.

Le origini del nome della città

Il nome della città ha certamente una storia antica, che riconduce ad un passato greco e romano.

Si narra che la città fosse stata fondata da Tirreno, il figlio di Diomede, il quale, una volta conclusa la guerra di Troia, dovette fuggire verso terre pugliesi.

Si pensa, però, che il nome possa venire anche dall’imperatore Traiano, il quale restaurò e abbellì la città fiorente, ma in realtà pare che la vera origine venisse dalla parola trana, che vuol dire “insenatura adatta alla pesca”.

L’ultima ipotesi sembra essere la più quotata, soprattutto perché Trani fu uno dei porti più importanti del Mediterraneo a partire dal Medioevo, diventando crocevia di merci e popoli nelle acque europee.

Le opportunità offerte dal mare, sia dal punto di vista commerciale che culturale, portarono la popolazione di Trani a fornirsi di un vero e proprio codice marittimo, il primo mai predisposto nel mondo occidentale.

I principali punti d’interesse di Trani

Chiamata Perla della Puglia per la sua straordinaria bellezza, Trani ha una costa dominata dal Castello Svevo, costruito interamente nella rinomata “pietra di Trani”, che fungeva da vetta di controllo per gli accessi al porto.

Un altro straordinario monumento custodito dalla città è la Cattedrale di San Nicola, in cui sono custodite le reliquie del santo Patrono. Anche la Cattedrale si erge verso la distesa azzurra del Mar Adriatico, ed è ritenuta, insieme alla Chiesa di Santa Chiara e la Chiesa di Santa Teresa, il luogo di culto più importante di Trani.

Importante è anche la Chiesa d’Ognissanti e il Monastero di Maria della Colonna, che custodisce la croce lignea derubata da un attacco pirata nel 1480. Legati alla storia del furto sono i festeggiamenti del 3 maggio, in cui, attraverso una processione in mare, si ricorda il recupero del simbolo sacro con la Festa Crocifisso di Colonna.

Caratteristica è, inoltre, la Villa comunale, uno dei giardino sul mare più suggestivi dal quale è possibile ammirare la fantastica Cattedrale.

Tempo libero a Trani, tra arte e divertimento

Non mancano i luoghi appositamente dedicati all’arte e alla storia della città, che custodiscono testimonianze tangibili del passato di questo posto meravigliosa. Tra gli altri vi è il Museo delle carrozze, che espone una collezione privata, insieme a divise, timoni e altri articoli storici, e il Palazzo delle Arti Beltrani, contenitore di una pinacoteca personalizzata e spesso sede di eventi culturali e turistici.

Infine, Palazzo Lodispoto ospita la mostra della macchina da scrivere, esibendo articoli storici di prezioso valore, attraverso un’esperienza alla scoperta della scrittura d’altri tempi.

Per gli appassionati di eventi folkloristici, fatti di musica ed allegria, all’insegna delle tradizioni, Trani offre diversi eventi, alcune delle quali ruotano intorno al culto religioso per via della forte devozioni dei tranesi.

Molto sentita è la celebrazione di San Nicola Pellegrino, la più importante della città, in cui la processione delle reliquie si combina a concerti ed esibizioni pirotecniche, mescolando festeggiamenti religiosi e civili.

Infine, si realizza ogni anno una rievocazione storica della Trani degli anni Mille, in occasione della Settimana Medievale.

Cosa mangiare a Trani

Particolarmente apprezzata come molti piatti tipici della Puglia, la cucina tranese è piena di squisite pietanze, che custodiscono i sapori autentici di una radicata cultura enogastronomica. Tra i piatti più rinomati vi è la pasta al forno tranese, caratteristica perché preparata con prodotti tipici di Trani come i pomodori e la stracciatella, oppure la gustosissima frittata di lampascioni, insieme a riso e carciofi, spesso servito nelle tavole di tutto il barese e molto gradito anche a Trani per i suoi ingredienti genuini. Da non perdere il buonissimo Moscato tipico della città.